
Il rettore dell'Università di Pisa, Riccardo Zucchi
Pisa, 11 luglio 2025 - Nella seduta odierna, il Senato Accademico dell’Università di Pisa ha approvato una mozione che – in coerente applicazione delle modifiche dello Statuto – ribadisce la condanna della pulizia etnica in corso a Gaza nei confronti della popolazione palestinese e si esprime sulle collaborazioni con il governo israeliano e con enti pubblici o privati israeliani. Di seguito il testo integrale della mozione:
"Con l’emanazione del nuovo Statuto l’Università di Pisa ha voluto introdurre un esplicito richiamo alla pace come valore fondamentale, in un momento storico in cui assistiamo al proliferare nel mondo di guerre che coinvolgono estesamente la popolazione civile. Quando la vita umana è calpestata e vilipesa si realizza la negazione dei principi che hanno fondato le comunità universitarie. Alla fiducia nella ragione, nella scienza e nella cultura subentra una tenebra che segna la dissoluzione di tutto quanto può definirsi umano. I principi statutari rappresentano il fondamento di un processo che dovrà condurre a una revisione di tutte le fonti normative dell’Ateneo. Fin da ora, è necessario affermare con chiarezza che le collaborazioni accademiche e scientifiche – didattiche e di ricerca – con governi, istituzioni universitarie, enti pubblici o privati, dovranno essere pienamente conformi a tali principi. Si ha oggi evidenza di gravi violazioni del diritto internazionale e di violenza sistematica esercitata per volontà del Governo israeliano nei confronti della popolazione civile di Gaza, con l’uso della fame e della gravissima precarietà sanitaria come strumento di guerra, che configura oggettivamente una forma di pulizia etnica. Per questo motivo, gli accordi già in essere ed eventuali nuove proposte di collaborazione con il governo israeliano e con enti pubblici o privati israeliani dovranno essere oggetto di attenta valutazione, alla luce dei valori di pace, giustizia e responsabilità etica richiamati dallo Statuto. Contestualmente, il Senato esprime sostegno alle colleghe e ai colleghi israeliani che, con coraggio e determinazione, si oppongono alla guerra e alle politiche dell’attuale Governo di Israele, e vicinanza a tutti coloro che sono stati toccati dagli attacchi terroristici di Hamas. Il Senato chiede altresì al nostro Governo di riconoscere lo Stato Palestinese e di revocare il Memorandum tra il Governo della Repubblica Italiana e il Governo dello Stato di Israele sulla cooperazione nel settore militare e della difesa. Raccomanda infine al Consiglio di Amministrazione di confermare ed estendere i finanziamenti destinati all’apertura di corridoi umanitari per studiosi e studenti palestinesi e ad altre azioni rivolte a salvaguardare la cultura di questo popolo da un tentativo di annientamento indegno di ogni società che voglia definirsi civile".