Un patrimonio di oltre 190 beni, tra edifici e terreni "Lavori ed efficientamento energetico: costi altissimi"

È un patrimonio vastissimo quello immobiliare dell’Università di Pisa. E spesso rappresenta un fardello pesante per le casse dell’ateneo. Oltre...

È un patrimonio vastissimo quello immobiliare dell’Università di Pisa. E spesso rappresenta un fardello pesante per le casse dell’ateneo. Oltre 190 beni (tra edifici, terreni, capannoni), che in buona parte risultano non essere più strategici per l’istituzione accademica e che per questo già da tempo finiscono nel piano delle alienazioni. Le principali permute recenti sono quelle che riguardano le proprietà universitarie dell’ospedale che sono state cedute all’azienda incaricata di costruire il nuovo policlinico (il valore dell’operazione è di circa 20 milioni di euro) e di palazzo Mastiani (ceduto al soggetto che sta costruendo il nuovo polo di veterinaria a San Piero). "Questo vastissimo patrimonio immobiliare - ammette il rettore Riccardo Zucchi - ci costa salatissimo in termini di manutenzioni e interventi di efficientamento energetico. Un capitolo quest’ultimo che spesso rischia di essere condizionato anche da tensioni internazionali con impatti finanziari significativi anche per il nostro bilancio".