Ufficiale: Cecchelli è il candidato: "Un idealista che ama il territorio"

San Giuliano Terme: l’assessore uscente al bilancio in corsa per il centrosinistra. "Nel segno della continuità"

di Enrico Mattia Del Punta

SAN GIULIANO TERME

Il dado è tratto, direbbe Cesare, a dover varcare il Rubicone o, meglio, il fiume Serchio, per la sfida delle amministrative di giugno a San Giuliano sarà Matteo Cecchelli, ora ufficialmente candidato sindaco della coalizione di centrosinistra, composta da Partito Democratico, Sinistra Unita, Futura per San Giuliano e Democratici Riformisti insieme. L’ufficialità è arrivata mercoledì notte alla fine di una lunga assemblea che ha individuato come candidato l’attuale assessore al bilancio, già segretario del Pd sangiulianese.

Cecchelli, una scelta che punta alla continuità?

"Credo molto nei progetti di squadra. Cinque anni fa, quando ero segretario politico del partito fui uno dei promotori di questa coalizione. Il bilancio che facciamo è quello di aver lavorato bene, si è raggiunto nuovamente l’accordo per lavorare insieme. Ora sarà il momento di confrontarmi con tutte le liste che hanno sottoscritto i punti programmatici. Vorrei anche aprire un percorso di confronto con altri partiti politici e il terzo settore".

Una candidatura fortemente voluta?

"Nell’assemblea di mercoledì è stata espressa soddisfazione da parte di tutte quelle persone che hanno creduto in un percorso che si è concretizzato oggi, ma che viene da lontano. Il partito ha investito su di me in passato, da segretario di circolo, a quello di partito, fino ad essere stato all’ultima tornata elettorale il consigliere più votato".

Le sfide del futuro sono ostiche, come Metropolitana di superficie e Tangenziale Nord Est?

"La prima finalmente ha trovato un varco con l’avvallo di altri comuni. Senza i quali sarebbe stato impossibile iniziare una progettazione preliminare. Per la seconda partiranno i lavori del primo lotto pensato 40 anni fa, il progetto ha sicuramente criticità che andranno capite e affrontate. Non è detto che il tracciato pianificato su carta ora sia poi quello che verrà realizzato".

Sulla base militare al Cisam? "Il parco va trattato da parco, sulla base militare si sarebbero dovute fare scelte diverse, così come non bisogna sdoganare il consumo di aree dunali fronte mare".

Primo provvedimento in caso venga eletto?

"Vorrei continuare il lavoro che abbiamo iniziato sul centro di San Giuliano, per completare il percorso di riqualificazione, come stiamo facendo per il parco del Parterre, la piscina e l’Opera Pia, interventi già partiti. Vorrei che si arrivasse a far diventare il nostro capoluogo un centro turistico tra le città di Pisa e Lucca".

La squadra della giunta la presenterà prima del voto agli elettori?

"Se ne discuterà dopo il voto e dovrà essere condivisa con tutte le forze politiche della coalizione".

Lei ha da sempre partecipato alla vita politica sangiulianese, ma per chi non la conosce, chi è Matteo Cecchelli?

"Sicuramente un idealista appassionato del territorio e attento ai bisogni del cittadino".