
Un giro per i negozi di vicinato per farsi conoscere, incontri con le associazioni di volontariato e con quelle di categoria. Il lavoro di Bice Del Giudice, neo assessore a commercio, cultura e turismo, è partito spedito, anche perché non c’è un attimo da perdere. Oggi ci sarà il ‘debutto’ sul corso per il mercato. "Abbiamo avuto una riunione con le associazioni di volontariato che si occupano di protezione civile – sottolinea Bice Del Giudice –, sono state straordinarie e hanno garantito il loro appoggio. Vediamo come va il mercato, probabilmente andrà rivisto qualcosa, ma ci sarà sempre il supporto e la presenza dell’amministrazione alle attività che stanno subendo danni". Come pensa di rilanciare il commercio?
"Sono un’inguaribile ottimista e spero che la Regione rinnovi il bando dei centri urbani, scaduto a luglio senza che il Comune abbia partecipato… Vogliamo lavorare su un progetto di più ampia scala, penso a un filo ‘fucsia’ che unisca Cascina a Peccioli, Pietrasanta e altre realtà importanti, ora però c’è da affrontare l’emergenza".
Ha già incontrato Confesercenti e la prossima volta toccherà a Confcommercio: impressioni?
"Intanto domattina (oggi, ndr) sarò al fianco di Confesercenti al mercato. Ci siamo già visti e ho confermato loro la disponibilità a valutare le proposte e le istanze che mi sottoporranno. Ho iniziato un giro per i negozi di vicinato per farmi conoscere e ascoltare i commercianti: ho anche la delega ai percorsi partecipativi, per cui fungerò da tramite tra le istanze dei cittadini e le associazioni di categoria". Idee per il turismo?
"Il settore necessita del sostegno dei Comuni, per quanto di loro competenza. Ora è di nuovo tutto fermo, risente di un lungo periodo di mancata programmazione e pianificazione. C’è l’idea di portare avanti il progetto ‘Cammino di Etruria Pisa-Volterra’, lanciato dal Comune di Collesalvetti e già approvato dalla precedente giunta, in collaborazione con Terre di Pisa per uscire dall’isolamento".
E per quanto riguarda la cultura?
"Vanno riviste delle priorità. La cultura non si deve fermare, dovremo essere pronti per un risveglio culturale di Cascina che negli ultimi anni ha visto ben poco. Ho visitato la biblioteca, un gioiello che deve tornare l’anima della città: è ideale per la presentazioni di libri, ovviamente piccole cose visto il momento. E stiamo lavorando alla Festa della Toscana a novembre. Siamo stati invitati alla presentazione della stagione della Città del Teatro e saremo presenti: accogliamo con entusiasmo la voglia di fare comunque teatro in questo momento di difficoltà".
Igor Vanni