
Una ’vecchietta’ che non si spaventa né del freddo né delle altezze. Divertimento in acqua sul Litorale, grande folla a Cascina.
In 250 si sono tuffati ieri mattina dalla spiaggetta di piazza Sardegna per la 17esima edizione del "Tuffo della Befana", organizzato dall’Avis Comunale di Pisa in collaborazione con Amici del Mare di Livorno, Croce Rossa Italiana, Pubblica Assistenza e Croce Azzurra del Litorale, con il patrocinio del Comune di Pisa.
Quest’anno il tempo è stato clemente, a differenza del 2024, quando la pioggia aveva scoraggiato molti partecipanti. Il tuffo, nato nel 2009 con poche decine di amici livornesi e pisani, è diventato una tradizione consolidata, attirando oltre 300 persone nel 2023. Sebbene il record di quell’anno non sia stato battuto, la partecipazione per questa edizione è rimasta significativa, con presenze anche da Firenze, Pistoia, Empoli e Altopascio.
"L’obiettivo – ha spiegato Paolo Ghezzi, presidente dell’Avis Comunale di Pisa – è promuovere la donazione del sangue, un gesto semplice e universale, privo di barriere politiche o religiose. Questo tuffo rappresenta un momento di condivisione e celebra valori come solidarietà, rinascita e apertura verso nuovi orizzonti".
Ghezzi ha sottolineato anche l’importanza simbolica dell’iniziativa, che invita a immaginare un futuro più inclusivo e solidale, dove le differenze arricchiscono anziché dividere. "Il mare – ha aggiunto – è un luogo che unisce e non separa, un invito a superare le barriere per costruire un domani più aperto".
Tra i partecipanti, anche chi ha deciso di tuffarsi in maschera, come Fabrizio Viti di Firenze, che si è immerso con un gruppo di amici vestiti da cardinali. "Veniamo ogni anno – ha detto scherzando – perché bisogna stare insieme e non peccare, perché peccare è peccato". Per Greta Bensi, una giovane al suo primo tuffo, l’esperienza è stata speciale: "È stato divertente – ha raccontato uscendo dall’acqua – anche se devo ammettere che sono stata trascinata dagli amici".
A Cascina la Befana arriva dal cielo. Non solo tuffi in acqua: a Cascina, la Befana dei Vigili del Fuoco si è calata come da tradizione dalla torre civica atterrando in corso Giacomo Matteotti. La "vecchina" è atterrata tra gli applausi, consegnando le tradizionali calze ai bambini. All’evento, hanno partecipato migliaia di persone. Un evento che rappresenta un momento di condivisione sociale, in coerenza con lo spirito ed i valori del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
La Befana dei Vigili del Fuoco, non si è limitata a Cascina. Sia domenica che ieri, ha fatto visita ai reparti pediatrici dell’Ospedale Lotti di Pontedera e del Santa Chiara di Pisa, accompagnata da Rufus, il clown, e da "Luce", un Border Collie dell’unità cinofila. Con il casco rosso e il sorriso, la Befana ha portato calze e piccoli doni, regalando momenti di gioia ai bambini ricoverati.