Sorveglianza notturna sulle spiagge. A chiederla è Yuri Bianchi, titolare del Bagno Calypso di Tirrenia dopo la notte di devastazione che ha seguito il tradizionale appuntamento con fuochi del 4 luglio, giorno dell’Indipendenza americana, festa che si svolge ogni estate sul litorale pisano. Una ‘banda’ di una ventina di minorenni, che Yuri Bianchi definisce semplicemente ‘vandali’, ha preso possesso della spiaggia e bivaccato tra sdraio e ombrelloni: "Il Calypso è stato preso di mira da teppisti ubriachi, italiani e stranieri, tutti minori in evidente stato di ebbrezza, anche sotto uso di stupefacenti. Ogni anno è sempre la solita storia. Orde di ragazzi alterati si riversano sulle spiagge concludendo le loro serate distruggendo il lavoro, lasciando sporcizia di ogni tipo. Lo sballo dell’altra sera è sicuramente solo il primo di una lunga serie e i danni potranno anche essere superiori, in qualsiasi stabilimento. È così difficile programmare più controlli notturni non solo stradali ma anche lungo l’arenile? Magari con il quad che l’amministrazione possiede che può essere utilizzato per garantire una ronda notturna sulle spiagge, garantendo sicurezza per i gestori ma anche per le persone che, senza eccessi, desiderano passare una notte in riva al mare. O fino agli ultimi giorni di agosto, dobbiamo accettare che il litorale sia preda di ragazzi o adulti in stato di alterazione mentale, minori che riescono ad acquistare alcolici, spacciatori nella pineta e vandali che devastano attrezzature di gente che lavora 20 ore il giorno?". "Il Comune di Pisa – conclude Yuri Bianchi - ha fatto molto per il nostro litorale e noi, che a Marina e Tirrenia viviamo e lavoriamo, apprezziamo moltissimo l’impegno dimostrato. Ma va compreso che la sicurezza di un paese dove, tra il giorno e la notte, d’estate girano centinaia di migliaia di persone e dove si riversano giovani da tutta la Toscana ha bisogno di più attenzione, almeno notturna".
F.B.