
La presidente Capuzzi e gli organizzatori del "Ricciolo per la vita"
Pisa, 23 novembre 2016 - La mattina il dibattito, il pomeriggio lo spettacolo. Compie vent’anni “Il Ricciolo per la vita”, la manifestazione benefica in favore dell’Associazione oncologica pisana. E li festeggia con due appuntamenti, entrambi in programma domenica 27 novembre, nella bella cornice dell’Hotel Galilei: la mattina, a partire dalle 10, il confronto sul tema della prevenzione oncologica, dallo screening all’alimentazione e gli stili di vita, moderato dalla dottoressa Maria Giovanna Trivella dell’Aopi e a cui interverranno Paola Montellini e Giovanna Masala dell’Ispo di Firenze, in centro di riferimento regionale per la prevenzione oncologica, e Alfredo Quinones della Fondazione “Monasterio” di Pisa. Il pomeriggio, dalle 15,30, invece, lo spettacolo, presentato come ormai ogni anno da Zaira Montico, già soubrette del “Bagaglino”, e guidato dalla sapiente regia di Stefano Bini. In scaletta l’esibizione della scuola di danza “Ghezzi”, il concerto di Edoardo Burlacchini e Letizia, le sfilate di moda di “Bulli e Pupe” e “Boutique Chiaramente” e quella di acconciatiure di “Bassano Parrucchieri”. Ospiti speciali Mago Robert e il duo comico composto da Niki Giustini e Graziano Salvadori.
Ieri la conferenza stampa di presentazione cui, insieme alla presidente della Società della Salute della Zona Pisana Sandra Capuzzi, sono intervenuti, fra gli altri, anche il professor Pierantonio Macchia e Piero Fedeli, rispettivamente, presidente e vice dell’Associazione oncologica.
Si rinnova anche l’appuntamento con “Un rigo per la vita”, un pensiero dedicato alla prevenzione da parte degli studenti dell’indirizzo “Biotecnologie e sanitario” dell’Istituto Santoni. Durante la giornata saranno premiati i lavori migliori. Tutti i testi, invece, saranno pubblicati su l’edizione web de La Nazione e il sito web di Aopi (www.comune.pisa.it/aopi).
L’ingresso è gratuito ma durante la giornata saranno raccolte offerte in favore dell’Associazione Oncologica Pisana. A tutti i partecipanti sarà donato un segnalibro realizzato a mano dai ragazzi disabili dell’associazione “Dinsi une Man”.