REDAZIONE PISA

Svastiche alla chiesa di San Biagio

Comparse tra lunedì e martedì sulla parete esterna e sull’immagine sacra della Madonna. Condanna unanime

Svastiche e scritte antisemite sulle pareti della parrocchia di San Biagio, sulle immagini religiose, ma anche su alcuni arredi urbani. Un pieno di odio che nella notte a cavallo tra lunedì e martedì ha oscurato le luci della festa di Hanukkah. "Un gesto gravissimo offensivo verso la storia, gli ebrei e la fede", dichiara il parroco di San Biagio, Tiziano Minnucci. A colpi di bombolette spray è stato deturpato un luogo di culto dall’alto valore simbolico per la città di Pisa. Riaprendo una pagina nera della storia, la Chiesa di Cisanello infatti fu sede della tragica strage nazista del 2 agosto 1944 in cui persero la vita 11 civili.

Oltre alle croci uncinate è comparsa sul muro della parrocchia la scritta "Ebrei Skifo", ma anche riferimenti al satanismo come il numero "666". "Provvederemo al più presto all’installazione di un sistema di videosorveglianza da utilizzare sia come deterrente per il futuro che come strumento utile per identificare i responsabili di atti vandalici come questo", aggiunge il parroco Minnucci, il quale ha allarmato immediatamente il Comune di Pisa.

"Un gesto inqualificabile - commenta l’assessore all’ambiente Filippo Bedini -. Siamo intervenuti subito per ripulire il vetro a protezione delle immagini sacre, la Madonna e il Gesù Cristo, e interverremo il prima possibile per cancellare il resto delle scritte".

"Quando succedono queste cose ci viene il dubbio di non aver fatto abbastanza - afferma il presidente della Comunità ebraica di Pisa, Maurizio Gabbrielli -. Sono episodi che lasciano sgomenti e l’unico modo per combatterli è la conoscenza. Con la conoscenza si abbattono le barriere del pregiudizio".

Non è la prima volta che compaiono scritte antisemite a Pisa, sempre condannate dalla comunità ebraica.

Ilaria Vallerini