"Sono solo bestie". Capire per tutelare: "Il rispetto nasce dalla conoscenza"

Francesca Petrucci presenta il suo libro-inchiesta. Con più punti di vista

"Sono solo bestie". Capire per tutelare: "Il rispetto nasce dalla conoscenza"

"Sono solo bestie". Capire per tutelare: "Il rispetto nasce dalla conoscenza"

Ogni 58 minuti in Italia viene fatta una denuncia per reati contro gli animali. Ogni giorno vengono aperti 25 procedimenti penali, con circa 13 indagati per reati a danno di animali nell’arco delle 24 ore, uno ogni 110 minuti. Eppure c’è ancora qualcuno che dice “ma che esagerazione, sono solo bestie”. È a partire da questi dati che Francesca Petrucci, giornalista e scrittrice, ha affrontato il tema del maltrattamento animale in Italia con il suo libro “Sono solo bestie” (Primamedia editore) che viene presentato oggi (SMSBiblio Biblioteca comunale, via San Michele degli Scalzi 178) alle 17. A dialogare con l’autrice sarà la giornalista Paola Zerboni, responsabile redazione Pisa-Pontedera de La Nazione. Interviene Filippo Bedini, assessore alla Cultura del Comune di Pisa. Il saggio, in forma di inchiesta giornalistica, offre al lettore più punti di vista, normativo, etologico e quello del benessere degli animali che vivono (e muoiono) negli allevamenti intensivi. "Questo libro dà voce agli esperti nelle singole materie. I temi trattati costituiscono uno strumento valido per chi desidera avere un’informazione il più possibile completa e poliedrica", scrive Luigi Contu, direttore dell’Agenzia Ansa, nell’introduzione al volume. Attraverso dati, analisi, ma soprattutto interviste inedite a chi si occupa di questo tema, il libro fornisce un importante contributo nel percorso di sensibilizzazione nella direzione del rispetto verso gli animali e la natura. Una questione di educazione (e conoscenza), un dovere di civiltà. Impegno concreto per la stessa nostra sopravvivenza su questo pianeta. Francesca Petrucci, giornalista, lavora nel settore dell’editoria e della comunicazione. È autrice di una trilogia di noir dedicati al tema delle zoomafie: Purosangue (2016); Bianconero (2017) e Testacoda (2020). Al rapporto con gli animali e ai loro diritti ha dedicato molti libri per bambini fra cui: Curioso, un cavallo all’avventura (2011); Mia story. Dall’abbandono all’amore (2013); Il ghiro Lapo (2014); Bruna. Una maialina per amica (2014); Basta una coda (2015); Il Delfino Arno (2017). Ha partecipato a progetti scolastici ed educativi, rappresentazioni teatrali e laboratori. Cura la rubrica “Compagni di scuderia” (cavallo2000.it) e il blog “Scrivo da cani” (francescapetrucci.it).