di Gabriele Masiero
PISA
"Ciò che conta non sono le bandierine o le medaglie da appuntarsi sul bavero della giacca, ma lavorare affinché la città possa realizzare grandi opere che segneranno il futuro dei pisani per i prossimi decenni". Così il sindaco Michele Conti descrive il progetto della tramvia 24 ore dopo l’annuncio dell’affidamento del progetto a Pisamo e chiedendo formalmente che anche la regione Toscana faccia gioco di sponda per sostenerlo in tutte le sedi.
"In fondo - dice ancora il sindaco - il presidente regionale Eugenio Giani mi ha sempre detto che era convinto della bontà della nostra scelta e sono convinto che questo progetto possa integrarsi al meglio anche con altri altrettanto significativi. Dopo Firenze è senz’altro Pisa l’altra città metropolitana della Toscana: se non di nome, lo è di fatto perché è un grande centro turistico ma anche di servizi capace di attrarre migliaia di pendolari ogni giorno che la frequentano per studio, lavoro o per raggiungere l’ospedale. Per questo sono convinto che sia utile che anche la Regione faccia la sua parte per sostenere il cosiddetto sistema tram-treno sulla linea ferroviaria esistente Livorno-Pisa-Lucca, aumentando le frequenze, e sul potenziamento della tratta Pisa-Firenze. Sono entrambi progetti sostenuti anche dall’intesa sottoscritta negli anni scorsi dai Comuni di Livorno, Pisa, Lucca e Firenze, città amministrate da giunte di colori politici diversi, a testimonianza del fatto che non stiano cercando medaglie, ma vogliamo fare l’interesse dei territori". Del resto, osserva Conti. "parlano da soli i numeri dei crocieristi che a migliaia raggiungono le città d’arte dopo essere sbarcati a Livorno a bordo di pullman: quello che abbiamo in mente noi, parlo di Pisa ma anche dei miei colleghi di Livorno e Lucca, Luca Salvetti e Mario Pardini, è di puntare sull’intermodalità e su una mobilità più sostenibile, anche sotto il profilo dell’impatto ambientale e altrettanto pensa Firenze per sostenere il potenziamento della tratta ferroviaria che dalla costa conduce al capoluogo".
"Ecco perché - conclude Conti - pensare a una tramvia territoriale per l’area pisana, insieme al Comune di San Giuliano Terme, che possa integrarsi con lo sviluppo intermodale e ferroviario della Toscana costiera e verso Firenze innescherebbe un’autentica rivoluzione, anche sotto il profilo culturale e delle abitudini dei cittadini, capace di dare risultati immediati anche nella qualità della vita delle nostre città",