
Simona Bimbi
Palaia (Pisa), 23 agosto 2020 - Alla fine è arrivata la notizia più tragica: Simona Bimbi, 46 anni, la maestra di Forcoli scomparsa in provincia di Pisa, è stata ritrovata senza vita.
La tragica scoperta è stata effettuata stamani nel territorio comunale di Chianni, vicino al confne con Castellina Marittima. Il corpo della donna era nell'auto, la sua Hyundai i10, in fondo a un dirupo in località Il Garetto. Sono stati alcuni volontari a fare la scoperta: da giorni in tanti stavano cercando la donna, scomparsa da casa il 18 agosto alle 8,45. Quello l'ultimo momento in cui si aveva certezza che fosse viva. Poi la scomparsa: sembra dovesse incontrare un'amica, ma l'incontro non ci sarebbe mai stato. Il cellulare era stato agganciato da una cella nella zona di Montaione e tra quella località e Palaia si erano subito concentrate le ricerche.
Adesso si dovrà capire la dinamica del fatto: un incidente, probabilmente, ma i carabinieri non escludono nessuna pista. L'auto è stata trovata in uno dei dirupi che costeggiano la strada provinciale Montevaso che collega Chianni a Castellina Marittima. Secondo una prima ricostruzione effettuata dai carabinieri del comando di San Miniato, che si occupano delle indagini, l'auto stava percorrendo la strada da Castellina verso Chianni quando in prossimità di una curva è andata giù nel dirupo. La zona, che è molto frequentata in questo periodo da turisti ma anche da cacciatori e cercatori di funghi, è ricoperta da una fitta boscaglia che non permette un facile recupero del corpo e del mezzo.
Simona Bimbi lascia due figlie di 18 e 11 anni. Era separata dal marito da circa un anno. Proprio lui, Maurizio Cheli, nelle scorse ore aveva lanciato un appello a Simona: "Torna a casa, i problemi si risolvono", aveva detto, spiegando che per Simona "l'amore per le figlie veniva davanti a tutto" e che non era da lei essersi allontanata senza avvertire.
"È un momento molto difficile da superare. Ora serviranno ulteriori accertamenti per capire cosa è successo a Simona", ha detto Francesca Zuccoli, l'avvocato della famiglia di Simona. Il legale è stato delegato dalla famiglia a parlare in questo momento. "Proprio ieri avevo incontrato il fratello e insieme anche alla presidente regionale dell'associazione Penelope c'eravamo confrontati con analisti, tecnici, forze dell'ordine e ricercatori - spiega Zuccoli -. Quello che hanno svolto fino adesso è stato un lavoro accorto, serio e capillare, ora serviranno ulteriori accertamenti per capire che cosa è successo a Simona". "Una volta appresa la terribile notizia questa mattina - conclude l' avvocato - la preoccupazione più grande del fratello Simone, era quella di comunicarla agli anziani genitori e alle nipoti che hanno sperato fino all'ultimo che la mamma venisse ritrovata in vita".
Anche il sindaco di Palaia Marco Gherardini ha commentato la tragica notizia stringendosi attorno alla famiglia di Simona: "Purtroppo è andata a finire nel modo in cui non speravamo", dice affranto il primo cittadino. "La nostra comunità si stringe attorno alla famiglia Bimbi - contirnua - la nostra è una piccola realtà, ci conosciamo tutti, Simona era molto conosciuta e non ci aspettavamo che finisse così". "Questi ultimi cinque giorni sono stati molto intensi - conclude in sindaco di Palaia -, ringrazio le autorità e tutti i volontari che ci hanno supportato nelle ricerche, anche le squadre di cacciatori e semplici cittadini che ci hanno dato una mano".