
Sassi e scritte contro il punto Enel
Pisa, 18 ottobre 2019 - «Ho sentito una botta». E’ mezzanotte fra mercoledì e giovedì e chi abita in via Veneto viene svegliato da un rumore. E’ quello che fa un oggetto, forse una pietra, contro la vetrata del punto Enel inaugurato da pochissimo. Il vetro si incrina. Ma chi agisce getta anche vernice sull’insegna del centro. Sostanza colorata che viene sparsa anche sul marciapiede vicino e, in parte, sull’asfalto. E che finisce anche sotto il terrazzo dell’abitazione che si trova al primo piano. Siamo a due passi dal centro. All’angolo con via Battelli, in una zona residenziale.
Lo spazio, aperto da poco, è stato presentato come «punto di riferimento per la città» dove trovare «assistenza per le forniture elettricità e gas» e «opportunità in termini di sostenibilità ambientale». Sul muro confinante, hanno scritto «Inquinatori ladri». Un atto politico contro il gruppo o uno mirato contro i gestori? E’ quello che sta cercando di capire anche la Digos che indaga sul caso. «Stamani c’era la polizia a fare un sopralluogo – dicono alcuni residenti – Hanno detto che le telecamere hanno ripreso persone incappucciate. Ma noi non li abbiamo visti direttamente. Eravamo già a letto a quell’ora. Abbiamo sentito soltanto il frastuono, ma spesso di qui passano i ragazzi, a volte, invece, hanno rubato delle bici».