
Sant’Ubaldo La fiera ha inizio
Una festa che unisce religione, spirito di condivisione e senso di appartenenza ad una comunità.
Torna sul viale delle Piagge la fiera di Sant’Ubaldo, arrivata alla sua 45esima edizione, interamente dedicata ad un percorso di divertimento, sport e cultura, che prosegue fino a domani nella sua veste tradizionale, ma che quest’anno amplia i suoi orizzonti, con iniziative che proseguono fino al 31 maggio.
Inaugurata ieri pomeriggio con la partecipazione di Raffaele Latrofa vicesindaco del Comune di Pisa, di Don Lorenzo Bianchi, parroco di San Michele degli Scalzi, la fiera che ha come protagonista la floricoltura ma che racchiude le meraviglie dell’enogastronomia locale, si estende lungo tutto il viale delle Piagge, con la chiesa di San Michele degli Scalzi come punto focale per le cerimonie religiose in onore di Sant’Ubaldo.
"E’ un momento che riunisce il nostro quartiere, in onore di un santo importante- afferma Antonio Schena, presidente del Comitato Le Piagge- che se fosse vissuto oggi avrebbe difeso le sue idee strenuamente. L’importanza del verde ha assunto sempre di più un’importanza fondamentale, così come la valorizzazione del territorio, in un appuntamento che quest’anno si protrae non solo una settimana, ma per tutto il mese di maggio".
Gli eventi che concluderanno la fiera riguarderanno lo sport, con la "SMS Maratona di Sant’Ubaldo 2024" organizzata da Maratona Cus Pisa per questa mattina, con arrivo al Centro SMS, e sempre di sport si parlerà alla festa organizzata nella giornata al Parco di Mau, dedicata alle attività sportive e ai bambini, con giochi ed intrattenimento. Ma sarà protagonista anche la convivialità con la cena organizzata per questa sera alle 20,30 al centro Sms, dove di scena saranno i sapori tipici della cucina locale. "Ho vissuto in questo quartiere nell’infanzia- ha commentato il vicesindaco Latrofa- che era molto diverso da come lo vedete oggi, e sono orgoglioso di quello che gli organizzatori mettono in piedi ogni anno lavorando alacremente per molti mesi, per riuscire a regalarci questa festa, iniziando a pensare quella dell’anno prossimo appena finita ogni edizione, grazie anche alla preziosa collaborazione di tante associazioni, una festa che crea un sentimento di appartenenza a questo quartiere nel cuore della città".
Alessandra Alderigi