Riduzione del rischio per la ex cava di San Frediano a Vecchiano

Tempo fino al prossimo 24 aprile per gli operatori interessati per partecipare alla gara

Gli impiegati al lavoro

Gli impiegati al lavoro

Vecchiano (Pisa), 21 aprile 2024 – C’è tempo fino al prossimo 24 aprile per presentare l’offerta per gli operatori economici interessati a mettere a punto i lavori di riduzione del rischio caduta massi nella località ex cava di San Frediano a Vecchiano. “Si tratta di lavorazioni per un importo complessivo pari a circa 472mila euro, con data presunta di inizio lavorazioni per il 1 ottobre 2024, e fine lavori prevista per il 30 settembre 2025”, afferma il Sindaco Massimiliano Angori. “L’intervento, come da progetto esecutivo che di recente abbiamo condiviso con il Comitato Asbuc Usi Civici di Vecchiano, Nodica, Avane e Filettole e che abbiamo presentato anche al Parroco di San Frediano, vista la vicinanza della struttura parrocchiale al fronte di cava, prevede attività diffuse di disgaggio per la rimozione del materiale lapideo dal fronte di cava, con deposito dello stesso al piede del versante, previa pulizia dalla vegetazione arbustiva presente. Tale attività sarà eseguita per fasi durante tutto il corso dei lavori. Sono previste, inoltre, opere lineari di difesa passiva costituite da due barriere paramassi di tipo elastico di lunghezza pari a circa 30mt ciascuna, poste a protezione dell’area residenziale a sud della cava, e tre barriere paramassi di tipo semirigido costituite da terre armate e sormontate da barriere elastiche, per una lunghezza totale di circa 120mt, che costituiscono la parte principale dell’opera, orientate in direzione nord- sud a difesa delle aree maggiormente esposte alle eventuali dinamiche di caduta, attività produttive e viabilità pubblica. È prevista la realizzazione di una protezione del fronte di scavo posto nella parte sud, con orientamento nord-ovest, che sarà realizzata con pannelli di rete in acciaio per una superficie di circa 36mq, a protezione dei fabbricati qui presenti. Infine è prevista la delimitazione completa della corona di escavazione mediante recinzione in pali e rete. Una operazione dal costo importante che sarà a cura della nostra Amministrazione Comunale e che completa, a livello economico, l’accordo di transazione stipulato con lo stesso Comitato Asbuc. Daremo ampia informazione dell’approssimarsi dell’avvio delle lavorazioni”, conclude Angori. Tutti i dettagli sul disciplinare di gara, che ha scadenza per il prossimo 24 aprile, a questo link: https://start.toscana.it/tendering/tenders/013843-2024/view/detail/1

M.B.