REDAZIONE PISA

Raffica di furti a Marina Presi di mira ristoranti e auto

Si moltiplicano furti e danneggiamenti sul litorale pisano. Nella notte tra lunedì e martedì è toccato al ristorante Barbarossa di Marina: "Hanno rubato il fondo cassa, qualche bottiglia di vino, ma sopratutto hanno forzato e danneggiato le porte" racconta Stefano Signorini. "E’ successo alle 1.45 di notte, purtroppo però l’allarme non è suonato e le telecamere non hanno ripreso nulla. Al mattino un cliente si è presentato presto al locale, perchè la sera prima aveva dimenticato un oggetto. Ha trovato aperto, è entrato ed è scattato l’allarme. Abbiamo fatto denuncia ai Carabinieri ma qui di notte è veramente terra di nessuno". Ed infatti sono numerosi i furti anche agli stabilimenti balneari e, negli ultimi giorni, i danni alle auto in sosta. Tra le vittime, sabato, anche il furgone di Roberto Ascione che ha il chiosco dei frutti di mare.

"La videosorveglianza da solo non serve. Crediamo che occorra un piano di intervento che preveda uomini e mezzi". E’ il presidente Litorale di Confesercenti Toscana Nord Alessandro Cordoni a parlare: "Siamo partiti con il piede sbagliato. Sul litorale sentiamo ripetere il solito ritornello utilizzato per il centro storico: aumentano le telecamere e aumenta la sicurezza. Le telecamere sono un ottimo strumento per individuare eventualmente i colpevoli, ma non certo un deterrente. Nel gennaio scorso è stato attivato un nuovo sistema di videosorveglianza sulle strade di accesso al nostro litorale come viale del Tirreno, viale D’Annunzio, via Valente e la Bigattiera. E’ del tutto evidente che, se non incrementiamo la presenza di pattuglie, da sole non bastano. Ci auguriamo che l’amministrazione comunale si faccia carico di questo problema".

Francesca Bianchi