
Il restauro di Palazzo Pretorio è iniziato a gennaio 2022 ed è costato oltre 800 mila mila euro provenienti da risorse interamente comunali. L’intervento è consistito nella riqualificazione delle facciate principali e dei loggiati del Palazzo e il ripristino della copertura. Sulla base del protocollo di intervento concordato con la Soprintendenza, il restauro delle facciate, sia nelle parti ad intonaco che nelle pietre dei portali dei terrazzi, dei marcapiani e di tutte le parti in ferro, è consistito in operazioni di pulitura, preconsolidamento, trattamento biologico, consolidamento, ricostruzione, stuccatura e applicazione di protettivo. Le lavorazioni hanno riguardato la rimozione della patina di sporco e inquinamento, il consolidamento delle parti instabili, la ricostruzione delle mancanze, la protezione delle facciate, oltre alla nuova tinteggiatura. Sulla copertura è stato parzialmente rimontato un manto di copertura e realizzata l’impermeabilizzazione per garantire negli anni la tenuta contro gli eventi atmosferici. Sono stati inoltre sostituiti tutti gli infissi con altri perfettamente simili ma realizzati con nuovi criteri di isolamento e coibentazione per ridurre il consumo energetico. Durante le lavorazioni alla Torre dell’Orologio è emersa una frattura lineare verticale sui pilastri di angolo che causava problematiche per la stabilità della torre. E’ stato pertanto realizzato un intervento di consolidamento con fibre di carbonio dei pilastri deteriorati, rinforzando l’ossatura portante della torre in cemento armato, realizzata nel dopoguerra con la ricostruzione del palazzo bombardato senza alterarne l’aspetto esteriore.