Quando i libri tornano a casa Ecco il "Pisa Book Festival"

Edizione numero venti. Programma ricco. e nuove location sui Lungarni. "Una scommessa vinta"

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Cultura, riflessione, confronto, in una cornice ideale, quella di una città da sempre scrigno di arte, letteratura e storia: per il ventesimo anno Pisa sarà teatro della rassegna dell’editoria indipendente più longeva e ricca di appuntamenti, il Pisa Book Festival. Da giovedì 29 settembre a domenica 2 ottobre i Lungarni saranno piacevolmente invasi dall’edizione 2022 di questo evento: gli espositori saranno concentrati nelle sale degli Arsenali Repubblicani, cuore pulsante della fiera, mentre gli incontri con gli autori, i laboratori e le masterclass avranno luogo nel Museo delle Navi Antiche, nell’Auditorium del Museo di Palazzo Blu e, luogo inaugurato quest’anno, nella chiesa di San Vito.

Molte le forze in campo: il Comune di Pisa, Fondazione Pisa, Acque Spa, Camera di Commercio; coinvolti in questa edizione del Ventennale il Museo delle Navi Antiche di Pisa, il Museo di Palazzo Blu, Università di Pisa e Cna Editoria. "Festeggiamo il nostro ventennale con gli editori indipendenti che da sempre sono al centro di questa manifestazione. Il Pisa Book è nato per loro e continua con loro" afferma soddisfatta Lucia della Porta, anima creatrice e direttrice del festival "quando ai primi anni 2000 pensammo a creare questa fiera fummo mossi dalla volontà di offrire proprio agli editori indipendenti una vetrina in una città come Pisa, tra le più colte d’Italia. E fu subito un successo" ha aggiunto.

"Venti anni di Pisa Book, un traguardo che solo le manifestazioni di successo sanno raggiungere e oltrepassare" ha commentato il sindaco Michele Conti: "Il Comune crede nella cultura e la sostiene e anche quest’anno mette a disposizione gli Arsenali Repubblicani". La ricchezza del cartellone del festival, quest’anno davvero una fucina in fermento di appuntamenti ed incontri di carattere culturale e storico, è stata al centro delle parole di Stefano Del Corso, Presidente della Fondazione Pisa, mentre Andrea Camilli, direttore del Museo delle Navi ha definito "naturale" l’aprirsi di luoghi magnifici come gli Arsenali Medicei alla città e ai suoi visitatori in queste occasioni. Una novità di questa edizione è quella raccontata dalle parole di Cosimo Bracci Torsi, presidente della Fondazione Palazzo Blu: "Una sezione dedicata all’editoria dell’arte e al mondo delle illustrazioni, stimolante anche per visitatori nuovi, appassionati di queste tematiche".

Alessandra Alderigi