REDAZIONE PISA

Procura di Pisa: accordi con polizia per snellire la giustizia con personale specializzato

Firmate convenzioni per reclutare personale esperto in reati minori, migliorando l'efficienza della giustizia pisana.

Tutti i corpi di polizia e le forze dell’ordine presenti in procura

Tutti i corpi di polizia e le forze dell’ordine presenti in procura

"Un ponte per la città". Firmate in procura a Pisa convenzioni con i corpi di polizia e le forze dell’ordine per reclutare personale specializzato in alcuni reati che possa lavorare su determinate tematiche riducendo così anche il numero di processi. Persone con grande esperienza alle spalle, in parte a riposo, che lavoreranno in modo gratuito. "Un arricchimento per tutti e un aiuto prezioso in un momento di mancanza cronica di personale specializzato", commenta la procuratrice Teresa Angela Camelio.

L’obiettivo è snellire il mondo della giustizia pisano. "È importante comunicare ai cittadini il nostro lavoro. Avevamo già in corso questa esperienza, ma mancava un gradino, quantificare tutto il loro apporto, cosa che faremo. Abbiano protocolli concordati, già sperimentati, non solo a Pisa, con vigili del fuoco, polizia provinciale, municipale e carabinieri. Con la penitenziaria, presente stamani perché farà parte comunque del gruppo, non è necessario perché il ministero mette già a disposizione dell’ufficio del personale".

La collaborazione, come detto, sarà gratuita, la procura non avrà oneri economici. Anche l’assicurazione sarà coperta dalle rispettive amministrazioni di competenza. Non ci saranno obblighi di orari, ma la procura potrà contare su un monte ore stabilito e su personale che lavorerà proprio nella sede di via Beccaria. "Assicureremo aggiornamento tramite incontri di formazione che saranno a cascata".

I reati coperti? Sarà il luogotenente Marra, che ha competenza su come funziona la polizia giudiziaria, a dirigere in collaborazione con il sostituto procuratore l’ufficio che si occuperà di reati cosiddetti minori e che spesso si concludono con l’oblazione, evitando così il dibattimento. La municipale approfondirà i reati stradali; i vigili del fuoco, il testo unico di sicurezza sul lavoro. Per eventuali reati che si ripercuotono sulla sicurezza pubblica "è bene avere un punto di riferimento con la casa circondariale Don Bosco di Pisa". La polizia provinciale tratterà invece reati ambientali con la tutela della fauna selvatica e degli animali di affezione.

Si parte ad anno nuovo dopo un periodo di formazione.