Avaria elettronica: volo interrotto. Chiusi gli scali, salvo l’equipaggio

Momenti di apprensione a Pisa per un volo militare

Un’esercitazione dei vigili del fuoco in un aeroporto: anche a Pisa, allo scalo "Galilei", c’è una sede distaccata dei pompieri

Un’esercitazione dei vigili del fuoco in un aeroporto: anche a Pisa, allo scalo "Galilei", c’è una sede distaccata dei pompieri

Pisa, 11 marzo 2024 – Una mezz’ora di emergenza che si è risolta poi con l’atterraggio dell’aereo partito da poco. Giovedì sera momenti di apprensione per un velivolo militare, un C27J. Il personale di bordo ha segnalato ai colleghi a terra un problema. Si era accesa una spia legata a un circuito elettronico. Da qui l’allarme e il protocollo che viene attivato in caso di anomalie.

L’equipaggio composto da sei persone, seguendo la checklist, ha isolato il sistema e ha svolto le manovre previste per escludere il malfunzionamento. Nello specifico si trattava della timoneria. Le manovre la cui risposta è stata positiva sono terminate. E’ stata così confermata l’avaria elettronica, nessun guasto meccanico, dunque.

Il personale ha comunque deciso, in modo precauzionale, di interrompere il volo e atterrare. La fase di rientro è stata gestita, come previsto, in emergenza. Attivati i vigili del fuoco che hanno una sede distaccata all’aeroporto Galileo Galilei di Pisa e anche la parte sanitaria per eventuali criticità che non ci sono state.

Come sempre in questi casi, entrambi gli scali, quello civile e quello militare, vengono chiusi per una ventina di minuti, per consentire l’atterraggio non previsto in sicurezza. L’episodio è accaduto intorno alle 18.45 e si è concluso in breve tempo senza altre conseguenze. Incolumi le sei persone che si trovavano a bordo. Qualche disagio isolato per i viaggiatori, ma nessun’altra conseguenza.

A. C.