Agriturismi sold out per il pranzo di Pasqua e Pasquetta. Si va verso il tutto esaurito nelle strutture agrituristiche toscane per il ponte di Pasqua dove le ricette della cucina tradizionale preparate dai cuochi contadini fanno da padrone insieme alla voglia di stare all’aria aperta. Molto bene anche i pernottamenti con due strutture su tre che hanno esaurito la disponibilità di posti letto ed i telefoni che continuano a squillare. Archiviate le restrizioni del periodo pandemico e spariti i timori di nuovi contagi, negli agriturismi toscani si respira finalmente aria di normalità con il mese di aprile che rappresenta il primo vero banco di prova in vista della stagione estiva che si preannuncia molto positiva. È quanto emerge da un monitoraggio di Terranostra Toscana, l’associazione degli agriturismi di Coldiretti, in vista del ponte pasquale che stima in circa 15 milioni il volume d’affari.
" Dal livello di richieste che abbiamo già anche per l’estate possiamo dire che la pandemia è alle spalle. – spiega Luca Serafini, Presidente Terranostra Toscana – Le aspettative sono molto alte per la Pasqua. La ristorazione a km zero è richiestissima e le strutture che propongono pranzi e cene sono quasi complete. Sono tornati anche i turisti stranieri che abbiamo ricominciato a vedere la scorsa estate. Possiamo finalmente tornare ad offrire ai turisti e ai nostri ospiti un’esperienza completa e spensierata immersi nella nostra meravigliosa campagna".