REDAZIONE PISA

Poste chiuse dopo l’assalto Flash mob dei residenti: ’Essenziali’

I cittadini di Asciano hanno organizzato un sit-in davanti alla vecchia sede per chiedere di riaprirla. Appello del sindaco

Una mobilitazione per la riapertura dell’ufficio postale. Lo scorso weekend i cittadini hanno manifestato davanti alla sede di Poste Italiane nella frazione ascianese "per sollecitarne la riapertura, in quanto servizio essenziale per tutta la popolazione di Asciano e, in particolare, per gli anziani e tutti coloro che hanno difficoltà a recarsi presso gli altri uffici del territorio, con la richiesta, in attesa del completo ripristino del servizio, di una unità mobile di posta (cosa già fatta in passato)".

"A seguito di tali richieste abbiamo avviato una raccolta di firme", dicono i cittadini. La filiale è chiusa dal mese di settembre a seguito del danneggiamento dello sportello automatico Atm dopo un assalto criminale.

Da quel momento la sede è inagibile e il sindaco Sergio Di Maio aveva fatto da tramite per avere lumi su riapertura e tempistiche, con l’azienda che al tempo aveva parlato testualmente di "una data certa di riapertura che presumibilmente avverrà entro la fine del 2022".

"Ad oggi, però, – si fa sapere dall’amministrazione comunale – non sono ancora pervenute delle date".

I cittadini hanno quindi organizzato un flash mob con cartelli che chiedono la riapertura dell’importante ufficio, punto di riferimento per la frazione sangiulianese.