Più di 50 scritte sui muri delle vie del centro a Pisa. Gambini: "Fatto inaudito"

L'assessore Bedini: "Uno sfregio per la città"

Le scritte sui muri del centro

Le scritte sui muri del centro

Pisa, 4 giugno 2022 - Il 3 giugno i cittadini di Pisa si sono svegliati con numerose scritte che, nella notte, sono state apposte sui muri del centro da vandali. Il commento del consigliere comunale Giulia Gambini e dell'assessore Filippo Bedini.

GAMBINI - “Quello che è successo nella nostra città in occasione della manifestazione contro la base di Coltano è di una gravità inaudita e proprio per mano di coloro si autoproclamano, a parole ma non nei fatti, pacifisti quando è chiaro che sono odiatori, violenti ed incivili. Oltre alla gravità dei contenuti per i quali esprimiamo massima solidarietà alle forze militari che sosteniamo con orgoglio e rispetto, la nostra città ha subito un danno economico ingente pari al costo necessario per rimuovere le vergognose scritte e che resterà a carico dei cittadini pisani che non dimenticheranno certo. La nostra amministrazione si sta distinguendo dalle precedenti per un'attenta attività di contrasto al degrado e di rimozione delle scritte portata avanti con determinazione dall'assessore Filippo Bedini per ridare dignità e rispetto alla città e subito cancelleremo ogni scritta che rappresenta per la nostra città una ferita da rimuovere e per questo dovranno essere spesi altri soldi che si aggiungono a quelli già spesi proprio per ripulire le stesse facciate violate di nuovo. Mi aspetto che gli organizzatori della manifestazione prendano immediata distanza dagli autori e stigmatizzino senza esitazione quanto successo esprimendo anche loro solidarietà nei confronti delle forze dell'ordine non farlo vorrebbe dire condividere quanto successo e sarebbe un fatto ancora più grave. Come partito ci muoveremo anche in Consiglio presentando un atto ispettivo ed una mozione di ferma condanna di quanto accaduto che non potrà che avere l'unanimità alla luce della gravità di queste azioni violente”. afferma Giulia Gambini Consigliera Comunale di Fratelli d'Italia.

BEDINI - Più di 50 scritte sui muri di Pisa, alcune contro le basi militari e altre inneggianti alla violenza contro le forze dell’ordine e i militari: "un delirio di violenza, un trionfo di stupidità, l’ennesimo sfregio al cuore della città - scrive in un post Filippo Bedini, assessore all'ambiente del Comune di Pisa -. Le vie interessate sono via Dalmazia, via Martiri, via Paoli, via san Simone, via e piazza San Francesco, vicolo del Ruschi, piazza La Pera e molte altre. La maggior parte di questi muri erano già stati più volte ripuliti negli ultimi mesi da Comune e Università, segno che la scelta di questi delinquenti mirava “scientificamente” proprio a contrastare l’azione contro il degrado di scritte e affissioni abusive portato avanti dall’Amministrazione comunale e da UniPi. Abbiamo richiesto alla Polizia Municipale di verificare se con le telecamere di videosorveglianza è stato ripreso qualcuno, in modo che si possa risalire agli autori di questa vergogna. È difficile trovare parole misurate per descrivere quanto accaduto stanotte. Voglio esprimere la solidarietà mia e del Comune a militari e forze dell’ordine presi di mira dalla follia graffitara, e ribadire con forza che non ci fermeremo nel lavoro per cercare di restituire decoro a Pisa: a volte sembra una lotta impari, ma non possiamo permettere che pochi vandali, magari neanche pisani, possano averla vinta. Chi ama Pisa è con noi e vuole lontano dalla città questi quattro balordi con la bomboletta".

M.B.