"Film pro Putin" al circolo: "Noi non censuriamo"

Oggi la proiezione al Balalaika, dopo il dibattito con LoRusso e Akimov. Il presidente Enrico Fiorini: "Siamo democratici e siamo europei, trasmettiamo".

"Film pro Putin" al circolo: "Noi non censuriamo"

"Film pro Putin" al circolo: "Noi non censuriamo"

Al circolo Arci ’Balalaika’ sarà proiettato oggi alle 16 un film accusato di essere una pellicola di propaganda del Cremlino. Si tratta di "Il Testimone", lungometraggio scritto da Sergej Volkov e diretto da David Dadunashvili ed è il primo film dedicato all’invasione russa dell’Ucraina, motivo che ha portato alla sua censura in molti paesi occidentali. Il presidente del Circolo Balalaika Enrico Fiorini (nella foto), però, non ci sta. "Qui si tratta di un film, si tratta di cultura. Mi sembra assurdo e triste che nel cuore dell’Europa, un paese moderno e democratico come l’Italia faccia censura di un film che racconta una visione. Può piacere o no - continua Fiorini - ma è comunque un film. Noi non censuriamo: siamo democratici, siamo europei e quindi al Balalaika trasmettiamo". "Noi abbiamo la Costituzione: i nostri circoli sono legati a una storia importante, nascono dalla Resistenza, da una storia di chi ha combattuto per la libertà e la censura non ci appartiene". La finalità è benefica: raccogliere fondi per costruire un’area verde con parco giochi per bambini ad Alcevs’k, città nella provincia di Lugansk - uno dei territori ucraini occupati dalla Federazione Russa - che è stata pesantemente danneggiata dalla guerra russoucraina. "Io sono stato ad Alcevs’k come ospite per alcuni giorni - continua Fiorini -. Dopo la visita, insieme a diverse associazioni ci siamo posti l’obiettivo di costituire uno spazio verde che possa far divertire i bambini. Abbiamo costituito vari eventi e tutto il ricavato andrà a finanziare questo progetto per il quale serviranno circa cinquemila euro".

Dopo la proiezione, seguirà un dibattito che vedrà la partecipazione del giornalista Vincenzo LoRusso, dell’associazione Donbass-Italia, e Oleg Akimov, membro dell’Associazione dei popoli russi. Presente anche Tatiana Santi, dell’associazione ‘Un ponte tra Italia e Russia’, a raccontare la testimonianza della situazione dei russofoni, Marco Santero, esperto di economia globale e geopolitica che analizzerà le implicazioni economiche del conflitto in Ucraina.

M.F.