
"Più attenzione a contratti e regole. Serve un protocollo sugli appalti"
"Il sistema degli appalti e soprattutto del sub-appalto ha sempre creato sacche di lavoro grigio" è la denuncia di Dario Campera Segretario Provinciale della Cisl di Pisa, dopo il crollo di venerdì mattina, quando nel cantiere aperto per la costruzione di un supermercato Esselunga in Via Mariti a Firenze, una trave di cemento armato di circa quindici metri ha ceduto ed è crollata. In quel momento nella zona del crollo si trovavano otto operai che sono stati coinvolti nello schianto, restando intrappolati sotto le macerie. "Questa ennesima tragedia sul lavoro – spiega Campera -, ci tocca ancora di più, perché avvenuta nella nostra regione e per questo ci siamo prontamente mobilitati, indicendo uno sciopero di due ore, per gridare forte: basta morti sul lavoro. Il sistema degli appalti e soprattutto del sub-appalto ha sempre creato sacche di lavoro grigio, con lo sfruttamento dei lavoratori, utilizzando, a volte, contratti sottoscritti da organizzazioni poco rappresentative, che permettono di risparmiare, ma mettendo a rischio la vita di chi grazie a questi contratti presta il proprio lavoro". La tragedia ha avuto un’immediato eco in tutta Italia; in Toscana, nello specifico, le voci di denuncia e di accorata vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti nel gravissimo incidente sono già molteplici.
"Inutile negarlo – continua Campera -. nell’appalto a ribasso, l’imprenditore, per guadagnare, ha due strade: ridurre il costo del lavoro (quindi applicare contratti pirata o lavoro grigio) o ridurre il costo sulla sicurezza; anche le amministrazioni pubbliche hanno le loro responsabilità, perché pure nei loro appalti si evidenziano situazioni critiche. Insieme a CGIL e UIL – conclude il segretario -, abbiamo proposto alle amministrazioni comunali ed agli enti più importanti della nostra provincia, un protocollo sugli appalti in cui chiediamo attenzione all’applicazione dei contratti ed alle regole per la salute e sicurezza dei lavoratori coinvolti".
Enrico Mattia Del Punta