Pisa tra le capitali del bike sharing Ottavo posto su 106 comuni italiani per il noleggio pubblico di biciclette

La hit parade nel report annuale di Ecosistema Urbano redatto da Legambiente, Ambiente Italia e Sole 24Ore

Pisa è tra le città leader in Italia per l’uso del bike sharing, il noleggio pubblico di biciclette a pedalata assistita o muscolare. Lo rivela il report annuale ‘Ecosistema Urbano’ di Legambiente in collaborazione con Ambiente Italia e Sole24 ore che colloca la città della Torre all’ottavo posto per l’uso del bike sharing su 106 comuni italiani, nella top 10 assieme a Milano, Padova, Mantova, Bologna Vicenza, Firenze, Torino, Venezia e Trento.

"Raccogliamo questo dato di Legambiente - sottolinea l’amministratore unico di Pisamo, Andrea Bottone - con grande soddisfazione, che mi piace condividere con tutto lo staff, a partire dal direttore Alessandro Fiorindi, e con il Comune che ha sempre ribadito come Pisamo non possa essere una società che si occupa solo di parcheggi. Abbiamo oltre 900 biciclette a pedalata assistita e muscolari che si sommano al servizio preesistente di Ciclopi di circa 120 mezzi. Le oltre mille biciclette e i 600 monopattini elettrici. Nei prossimi mesi partirà la gara di un ‘global service della mobilità’ per monopattini e biciclette, oltre alle cargo bike. Pisa si dimostra una città all’avanguardia e il percorso intrapreso nel 2021 sta dando i suoi frutti". Bottone è soddisfatto anche per i dati positivi dell’ultimo bilancio economico della municipalizzata: "Un mese dopo il mio arrivo nel 2018 le banche minacciarono il rientro dei debiti, precisando che se Sviluppo Pisa, di cui Pisamo è proprietaria al 100%, non si fosse messa in pari con il pagamento del mutuo e non avesse fornito elementi concreti su cui fondare un percorso di reale ripresa, che invece andava agevolmente avanti da anni tramite molteplici rinvii, avrebbero proceduto con gli atti giudiziali: nel primo anno, con tanto lavoro e un pizzico di fortuna, siamo riusciti a vendere immobili per oltre 7 milioni, rimettendo la barca in pari e ora quella società che rischiava di essere un cappio al collo di Pisamo è stata interamente risanata".

Poi è arrivato il Covid che ha azzerato le entrate turistiche e di tanti altri servizi, ma prosegue Bottone, "noi non ci siamo mai fermati e abbiamo realizzato la ciclabile dalla città al mare, la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade e garantito tutti i servizi alla cittadinanza, fino al fiore all’occhiello del nuovo ponte di Riglione appena aperto: la costruzione di un nuovo ponte non accadeva da 37 anni".

Gab. Mas.