"Diciamo no alla gara tra lobby. Siamo rimasti sbalorditi dall’apertura delle prenotazioni agli avvocati, che possono richiedere le dosi AstraZeneca aggiungendosi a forze dell’ordine e personale scolastico, mentre malati cronici e disabili restano ancora in attesa". Diego Petrucci e Francesco Torsellil, consiglieri regionali di Fratelli d’Italia, sono stati in parte ascoltati dalla Regione Toscana che, due giorni fa, ha dato il via libera alla vaccinazione delle categorie fragili.
I due consiglieri poi denunciano: "E’ gravissimo quanto successo giorni fa quando agli avvocati toscani è arrivato un messaggio su WhatsApp che annunciava la possibilità di prenotare il vaccino grazie a un certo ‘Jacopo’ che avrebbe parlato con chi di dovere in Regione. Nello stesso messaggio c’è scritto che persone vicine al presidente Giani avrebbero rassicurato la categoria. Noi vorremo sapere chi è questo Jacopo che agisce come il più spregiudicato lobbysta presso la giunta regionale. Non si scherza sulla pelle delle persone".
"Come avvocato –sottolinea Petrucci – non toglierò neppure una dose alle persone fragili".
E infine, due proposte per velocizzare la campagna vaccinale, ancora indietro: "Si impieghino gli studenti del 5° e 6° anno di Medicina, in cambio di crediti formativi. Operazione che non avrebbe costi per il Servizio sanitario nazionale. Suggeriamo, poi, di utilizzare la rete capillare delle farmacie, le strutture pubbliche come caserme, palazzetti, stadi, palestre, le strutture private, che sono state chiuse, come Centri congressi e auditorium". Insomma non si placa la polemica sulle priorità della campagna vaccinale.