REDAZIONE PISA

Partita tra studenti e detenuti Festa per il nuovo campo di calcio

All’iniziativa hanno partecipato i ragazzi del liceo sportivo ’Pesenti’ di Cascina

"Tornate, sarebbe bello giocare ancora insieme, ma qua dentro metteteci piede solo per giocare a pallone". Una battuta con il sorriso e accompagnata da un abbraccio, alla fine di una partita di calcio. Quasi da fratello maggiore a minore. Che, però, meglio di ogni altra cosa restituisce il senso e il significato più autentico della gara che si è disputata giovedì nel carcere "Don Bosco" di Pisa per festeggiare il nuovo campo di calcio a 5, completamente rinnovato grazie ad un finanziamento dell’amministrazione penitenziaria. Da una parte la squadra degli ospiti della casa circondariale pisana, dall’altra gli studenti del liceo sportivo "Pesenti" di Cascina. A seguire a bordo campo, fra gli altri, anche Michele D’Alascio, il presidente dell’Ansmens, l’Associazione nazionale stelle, palme e collari d’oro al merito sportivo del Coni e del Cip, organizzatrice dell’iniziativa e presenza costante fra i detenuti del Don Bosco. "Mai come in questo momento – ha detto – è necessario riaffermare il principio fondamentale della carta olimpica, quello di rendere il mondo più pacifico attraverso lo sport".

Sul campo vincono i detenuti che s’impongono nella prima gara (5-3), impattano nella seconda (4-4) e dilagano nella terza. Ma stavolta il risultato è l’ultima cosa che conta di un’iniziativa che ha portato un raggio di sole dietro la mura grigie del "Don Bosco". Fondamentali al riguardo la sensibilità della dirigente scolastica del "Pesenti" Ivana Carmen Savino e l’impegno del professor Cristiano Forti, docente di Scienze Motorie e consigliere provinciale Ansmes. Ma anche del Csi, che ha donato lel magliette, e della sezione di Aia di Pisa che ha messo a disposizione un arbitro di calcio a 5 (Alessandro Elia). Questi gli studenti impegnati, accompagnati dalla professoressa Beatrice Mistretta e dal professor Cristiano Forti: Raoul Cafrari, Matteo Franchi, Alessio Lazzereschi, Pietro Marioni, Francesco Mogavero, Thomas Pergolesi, Francesco Praticò, Jacopo Repice, Diego Santaniello, Denny Taccini e Lonard Tahiri.

Francesco Paletti