REDAZIONE PISA

Palaia ha un piano per disegnare il futuro

Comune ed esperti di Sociolab incontreranno gli abitanti in tre piazze per confrontarsi e ricevere suggerimenti. Da settembre le scuole

La Palaia del futuro passa dal Poc-Piano operativo comunale, lo strumento urbanistico chiamato a tradurre in norme e obiettivi gli indirizzi di sviluppo fissati dal piano strutturale intercomunale che l’Unione Valdera ha adottato lo scorso anno. Gli obiettivi principali dell’amministrazione comunale sono tre e li ha sintetizzati l’assessore all’urbanistica e all’ambiente Roberto Fiore: "Aiutare qualcuno a scoprirci, ma non turismo massificato, aiutare gli attori economici del territorio a continuare a investire nelle nostre zone e contribuire a svilupparle, tutela e rispetto del territorio". Questi tre sono i punti salienti di "Un Piano per Palaia" che sarà al centro di un percorso partecipativo che il Comune ha affidato alla cooperativa Sociolab.

"Il primo step è l’Ufficio di piano mobile – spiega Cristian Pardossi di Sociolab –, vale a dire un "tavolo itinerante" che sarà a Palaia il 22 giugno dalle 17,30 alle 19,30 in piazza della Repubblica, a Forcoli il 24 giugno (stessa ora) in piazza Guido Brunner e a Montefoscoli, l’1 luglio, sempre dalle 17,30 alle 19,30 nella piazzetta del circolo Arci dove gli esperti di Sociolab intervisteranno le persone per raccogliere spunti e indicazioni utili alla pianificazione. L’attività di coinvolgimento proseguirà il 7 e 14 luglio dalle 18 alle 20 alla ℅ Nuova Primavera a Forcoli con l’attivazione di due appuntamenti di coprogettazione rivolti ai rappresentanti delle associazioni e delle categorie economiche e sociali, dedicati rispettivamente a 3 temi centrali: Palaia si abita, Palaia da visitare e Palaia che produce". Da settembre-ottobre ci sarà anche il coinvolgimento dei ragazzi (quarte e quinte delle Primarie di Palaia e Forcoli e seconde delle medie di Palaia) grazie al supporto e dell’Istituto scolastico.

"Gli spunti e le indicazioni emerse dalle diverse attività di coinvolgimento della cittadinanza andranno a comporre il report finale che sarà consegnato all’amministrazione comunale – conclude Pardossi – chiamata a redigere il Piano e successivamente sottoporlo al voto del consiglio comunale per la sua adozione e approvazione". "L’invito che l’amministrazione rivolge a tutti è dunque quello di seguire i diversi appuntamenti e di partecipare, cogliendo l’occasione di portare il proprio contributo alla definizione del disegno futuro di questo territorio e delle sue comunità", le parole del sindaco Marco Gherardini.

g.n.