Oggi al via i test per le facoltà che sono a numero chiuso

Migliaia di studenti per quindici corsi di studi. Il 29 e il 30 settembre ci saranno incontri di orientamento per le scuole superiori

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Il futuro di migliaia di studenti passerà dalla maxi struttura eretta al centro dell’ippodromo di San Rossore dove da oggi al 21 settembre si svolgeranno i testi d’ingresso a quindici discipline a numero chiuso dell’ateneo pisano. Iniziativa di enorme impegno logistico che il sindaco Michele Conti e il rettore Paolo Mancarella hanno voluto sottolineare intervenendo all’inaugurazione ufficiale, presenti anche i presidenti dell’Ente Parco, Lorenzo Bani, e della società Alfea, Cosimo Bracci Torsi oltre alla direttrice organizzativa della Croce Rossa, Isabella Epifori. Lo sforzo congiunto di varie istituzioni ed enti è stato sottolineato dal rettore che si è detto orgoglioso di una realizzazione "che ha visto riportare a Pisa tutti i test di accesso alle facoltà universitarie a numero chiuso". La grandiosità dell’opera, al suo secondo anno ma con spazi ampliati rispetto al 2021, è stata ricordata anche dal sindaco Conti. "Diamo il benvenuto a nome di tutta la città – ha detto - alle migliaia di studenti che arriveranno nella bellissima cornice di San Rossore per partecipare ai test d’ingresso del nostro ateneo. Pisa è una città universitaria che ospita migliaia di studenti provenienti da tante regioni italiane e anche dall’estero, una presenza che rappresenta una delle risorse più importanti per il nostro tessuto sociale, culturale ed economico. Anche per questo ci siamo posti l’obiettivo, dopo l’ottimo risultato dello scorso anno, di mantenere questi esami in un luogo ideale come San Rossore. E così mi auguro possa accadere anche negli anni a venire". Grande compiacimento è stato espresso anche dai presidenti dell’Ente Parco, Lorenzo Bani, e di Alfea, Cosimo Bracci Torsi. L’allestimento di questa enorme struttura è stato molto complesso, interamente gestito dalla società Alfea che ha provveduto a distribuire le commesse alle varie ditte specializzate. Il suo direttore generale, Emiliano Piccioni, ha brevemente ricordato ai presenti le misure e le caratteristiche tecniche di un impianto "grande come un campo di calcio". Una novità importante di quest’anno sarà il suo uso nelle due giornate conclusive del 29 e 30 settembre allorché vi affluiranno migliaia di studenti delle ultime classi degli istituti superiori di tutta la regione che riceveranno indicazioni per orientarsi, grazie anche alla presentazione di video e di altro materiale informativo, nella scelta dei loro percorsi di studio.

Renzo Castelli