
"Non rientrare arrugginiti Ma è giusto riposarsi"
È tempo di rientro a scuola e tra i pensieri degli studenti tornano lo studio e le consegne, in attesa del suono della prima campanella.
E, fra i vari dibattiti del mondo scolastico, torna quello sui compiti per le vacanze. Troppi o pochi? È giusta una pausa senza troppe scadenze?
Le opinioni di docenti e genitori spesso sono divergenti e le voci sono tante e diverse. A esporsi sul tema è anche Francesca Mancini, insegnante al liceo linguistico "Carducci" di Pisa e mamma.
Che cosa ne pensa?
"Come docente credo che dare qualche indicazione possa essere utile per non avere una ripresa troppo faticosa a settembre: assegnare alcuni esercizi da svolgere da fine agosto in poi può essere utile per non arrivare al rientro del tutto arrugginiti". "Non sono d’accordo con l’eccesso – prosegue – d’altronde le vacanze sono vacanze, e la scuola è già stressante di suo. Credo che i ragazzi debbano avere una buona pausa per coltivare hobby e passioni ma anche "annoiarsi"".
E come mamma?
"Penso la stessa cosa, non amo le esagerazioni e la cosiddetta "minaccia del rientro" e del voto: è giusto dare il necessario e il sufficiente senza esagerare".
Giulia De Ieso