"Non capiamo cosa sia successo": "Intelligentissimo, la mia luce"

Incidente mortale a San Giuliano: indagini in corso per capire le cause dello scontro tra moto e auto. Il giovane Nicola deceduto, familiari e amici distrutti.

"Non capiamo cosa sia successo": "Intelligentissimo,  la mia luce"

"Non capiamo cosa sia successo": "Intelligentissimo, la mia luce"

Dieci ore dopo, il fratello raggiunge il punto preciso in cui è avvenuto l’impatto. Cerca dettagli, pezzi dei veicoli, risposte su una morte per ora senza un perché. Ci sono le indagini dei carabinieri, i militari di Migliarino, con il supporto dei colleghi di San Giuliano e Marina di Pisa. Ma che cosa abbia causato lo scontro, ancora nessuno lo sa. Gli accertamenti sono in corso, quelli di routine sullo stato di guida delle persone coinvolte, come avviene sempre, ma per ora si procede a tutto tondo. Un colpo di sonno, un malore, qualcosa in strada che ha creato distrazione: si passano al setaccio tutte le ipotesi. Sarà l’autopsia che quasi sicuramente verrà svolta a dare più informazioni. I mezzi - la moto di Nicola e la Volkswagen della donna - sono stati sequestrati. Mentre il corpo del giovane si trova a Medicina legale. "Non sappiamo che cosa sia successo", spiega il fratello il giorno dopo la tragedia, mentre si trova sul luogo dell’incidente, in via Puccini nel comune termale, con un amico che seguiva Nicola a poca distanza l’altra notte. Pochissime le parole, sono distrutti. L’amico spiega che lo stava raggiungendo, quando ha visto i carabinieri e ha capito.

"E’ stato la mia luce. Un rapporto bellissimo", racconta addolorata Martina Iacomelli, il suo primo amore. "Assurdo che abbia viaggiato tantissimo proprio con la sua moto e poi sia morto vicino a casa. Adorava la sua due ruote. Diceva che se avesse dovuto immaginare la sua fine sarebbe stata proprio a bordo. Un ragazzo intelligente, pragmatico, molto conosciuto anche a Marina di Pisa: d’estate frequentava il Bagno Gorgona. Siamo tutti molto provati".

An. Cas.