Nerazzurri e rondinelle: guerra all’ultimo punto Gioie e dolori del finale di stagione in cadetteria

Al "Rigamonti" si incrociano una delle compagini che non ha mai vinto nell’ultimo mese e una che ha sbaragliato tutti.

Paradossi del calcio, o se vogliamo "lucida follia" del finale di stagione in cadetteria: una squadra che nelle ultime cinque partite ha racimolato appena un punto può ancora sperare di agganciare i playoff, un’altra che viaggia alla media di 2 punti a gara invece ha quasi la testa sott’acqua. È l’istantanea che cristallizza le vicissitudini di Pisa e Brescia, prossime avversarie nel penultimo turno di campionato. Al "Rigamonti" si incrociano una delle poche compagini che non ha mai vinto nell’ultimo mese, e una delle squadre che invece di partite è riuscita a vincerne più di tutti. Gli orizzonti di nerazzurri e "rondinelle" però sono diametralmente opposti: Marin e compagni sono in corsa per la qualificazione agli spareggi promozione; i lombardi occupano il diciassettesimo posto e sono più vicini alla retrocessione diretta (+2 sul Perugia) che alla salvezza (-3 dal Cittadella).

Eppure negli ultimi cinque turni l’accelerazione data dalla compagine affidata alle cure dell’ex difensore Daniele Gastaldello è impressionante: 10 punti raccolti, frutto di 3 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta. La battuta d’arresto accusata domenica scorsa a Parma (2-0) ha evidenziato ancora una volta tutti i difetti della formazione biancoblu, ma non ha attutito la determinazione del club lombardo a cercare una salvezza che, soltanto un mese e mezzo fa, avrebbe avuto del clamoroso. Nessun’altra squadra in Serie B ha vinto quanto il Brescia: da Pasquetta a oggi Frosinone, Parma, Genoa e Venezia hanno soltanto eguagliato il numero di successi centrati dalle "rondinelle", con le prime tre compagini che di punti ne hanno raccolto uno in più (11 rispetto ai 10 del Brescia).

In questa speciale classifica il Pisa occupa tristemente l’ultima piazza, con il solo pareggio ottenuto in casa con il Cagliari. Delle squadre in corsa per i playoff, lo Sporting Club è quella che sta andando peggio; per contro il Brescia è la squadra più in forma tra quelle che combattono col coltello fra i denti per evitare la retrocessione. Ad aggravare ulteriormente il quadro c’è il dato delle sconfitte: 4 – consecutive – per il Pisa, in compagnia della sola Ternana. Nessuno ne ha subite di più nell’ultimo mese di campionato. Un detto recita che "non può piovere per sempre": tocca ai nerazzurri tornare a far splendere il sole sul terreno del "Rigamonti".

M.A.