Neonato rapito dalla madre: trovati e riportati nella casa-famiglia

L'assessore al Sociale di Livorno, Andrea Raspanti: "Sono entrambi in buone condizioni. Siamo felici di questo lieto fine"

Agenti durante un controllo

Agenti durante un controllo

Pisa, 28 agosto 2019 - Sono statiI ritrovati, entrambi in buone condizioni, la madre con il neonato di pochi mesi, spariti nei giorni scorsi da una struttura protetta di Pisa. Mamma e piccolo, seguiti dai Servizi sociali del Comune di Livorno, sono stati riportati in comunità per decisione del giudice reperibile.

Il fatto. La donna lunedì è arrivata alla struttura per salutare il figlio. Lo ha preso con sé per coccolarlo e trascorrere insieme qualche ora spensierata. Poi, il colpo di testa. La donna – la cui ultima residenza con il compagno straniero è nel Livornese – non si è fatta più trovare. È scomparsa nel nulla, allontanandosi dalla struttura dove aveva comunque libero accesso giornaliero vista la tenera età dell’ospite.

Il personale ha dato immediatamente l’allarme. Le forze dell’ordine hanno iniziato a cercare bebè e mamma anche attraverso una nota di scomparsa a livello nazionale. Per lei, l’accusa di sottrazione di minore. Le ricerche sono andate avanti a ritmo serrato tra le due province grazie a polizia giudiziaria e Squadra Mobile pisana, al lavoro insieme ai colleghi labronici. Nessuna pista lasciata intentata: controlli anche alla frontiera e sulle imbarcazioni.

«Siamo contenti che questa spiacevole vicenda si sia conclusa bene – commenta l’assessore al Sociale del Comune di Livorno Andrea Raspanti –. I nostri servizi sociali hanno lavorato in sinergia col Tribunale dei minori e col Serd fin dalla nascita del bambino, alla fine del luglio scorso, per creare le migliori condizioni di recupero di una situazione familiare evidentemente compromessa. Anche in queste ore difficili hanno seguito attentamente la situazione e offerto la massima collaborazione alle forze dell’ordine. Il caso, dopo questo episodio, sarà ovviamente rivalutato».