REDAZIONE PISA

Nelle scuole l’omaggio d’arte a Fibonacci

La mostra diffusa di Giorgio Picchiaia appro ai "Dini", al "Galilei-Pacinotti". Anche un convegno

Nelle scuole l’omaggio d’arte a Fibonacci

A Pisa la mostra diffusa dell’artista Giorgio Piccaia, dal titolo PiccaiaFibonacci (Essere Persona, Essere Natura) iniziata nel mese di novembre dell’anno scorso e che doveva terminare a gennaio, continua il suo percorso attraverso 4 scuole molte conosciute e frequentate di Pisa. Infatti i famosi Rotoli PiccaiaFibonacci pendono dalle balconate dei vani scala del Liceo Scientifico “Ulisse Dini”, degli Istituti d’Istruzione Superiore Galilei-Pacinotti e dell’Istituto Comprensivo Statale “Leonardo Fibonacci” dove in quest’ultimo, a maggio, il maestro Giorgio Piccaia incontrerà gli studenti di alcune sezioni. Per gli altri istituti superiori è previsto un convegno (data da definirsi), sempre con la partecipazione dell’artista, che li vedrà interagire e confrontarsi anche con la famose università di Pisa: Normale, Sant’Anna e Statale

Piccaia è stato invitato dall’assessore al turismo di Pisa Paolo Pesciatini per il terzo anno dei festeggiamenti degli 850 anni della nascita di Leonardo Pisano detto Fibonacci (Pisa, 1170 circa - Pisa, 1242 circa). Le sue opere sono state esposte presso Palazzo Gambacorti (sede del Municipio), Archivio di Stato, ArtInGenio MuseumOfficine Garibaldi (23 novembre 2022-13 gennaio 2023) e i 21 Rotoli tra facciate e mura storiche di Pisa. I Rotoli di Piccaia sono tutti pezzi unici e originali, i numeri della sequenza sono dipinti con vari colori in cerchio cinque alla volta, a rappresentare il fiore Non ti scordar di me (Myosotis), simbolo del ricordo, della memoria, dell’amore e della speranza.

L’artista usa, da anni, i numeri della Sequenza del matematico pisano nei suoi lavori, una sequenza infinita come infinita è la Natura. La Sequenza tende alla Sezione aurea, avanzando l’ipotesi di un “costante accrescimento naturale”. Attualmente due sue tele ad olio sono ancora visibili a Pisa; Verde Fibonacci del 2020 (cm. 140x220) all’ArtInGenio MuseumOfficine Garibaldi e Fibonacci Fuoco del 2019 (cm. 100x150) all’Archivio di Stato e tre Rotoli nel portico di Palazzo Gambacorti.Giorgio Piccaia, pittore e scultore, è nato nel 1955 a Ginevra, in Svizzera e vive e lavora in Piemonte ad Agrate Conturbia. È figlio d’arte, fin da piccolo frequenta gli ambienti artistici ginevrini prima e milanesi poi.Attualmente il suo progetto artistico è legato ai numeri della Sequenza di Fibonacci e ai Myosotis, che Piccaia dice “mi riportano alla semplicità della Natura e alla riscoperta della Felicità”.