Navicelli Accuse incrociate sullo sviluppo della Darsena

Il presidente dell’Authority Del Seppia e Pisa al Centro puntano il dito contro Parco e Regione. Centrosinistra attacca la maggioranza. Auletta tutti.

Navicelli Accuse incrociate sullo sviluppo della Darsena

Navicelli Accuse incrociate sullo sviluppo della Darsena

"Il piano integrato del Parco depositato in Regione rischia di danneggiare lo sviluppo della Darsena Pisana". Lo affermano i consiglieri comunali del centrodestra Angelo Ciavarella e Lorenzo Vouk (Pisa al centro), Maurizio Nerini ed Elena del Rosso (Fdi) e Veronica Poli (Lega) dopo l’audizione in commissione urbanistica e assetto del territorio del presidente della Port Authority di Pisa, Luciano Del Seppia. "Il presidente ha tratteggiato un clima di incertezza in cui la Port Authority è costretta ad operare - aggiungono i consiglieri di maggioranza - non essendo stata coinvolta nel processo di stesura del piano che sembrerebbe essere orientato a limitare fortemente l’espansione della cantieristica navale pisana che attualmente ha un indotto di circa 4 mila unità. Laddove il piano continuasse a non essere concertato con il Comune e la Port Authority, oltre a impedire l’insediamento di nuovi cantieri rischierebbe anche di limitare la concorrenzialità di quelli già esistenti".

Opposto il parere delle minoranze: secondo Paolo Martinelli (La città delle persone), Marco Biondi e Andrea Ferrante (Pd), la relazione di Del Seppia è stata "molto deludente: ci saremmo attesi di conoscere quali siano le intenzioni e le progettualità della società in termini di sviluppo dell’area e di servizi verso le imprese ospitate nei siti produttivi, invece non ha presentato alcuna idea precisa di governance, a ‘mani giunte’ chiede di ampliare le aree di sviluppo per la cantieristica dichiarando di non conoscere le ipotesi del nuovo Piano Integrato del Parco, è arrivato anche a paventare rischi di delocalizzazione di attività produttive, senza però precisarli o contestualizzarli, nessuna elaborazione di pianificazione dell’area, nessuna notizia se siano arrivate richieste specifiche di espansione, nessuna esposizione precisa rispetto alle prospettive di servizi alle imprese, nessun chiarimento rispetto agli investimenti sul dragaggio, ma solo vaghezza". Infine, Ciccio Auletta (Diritti in Comune), ha puntato il dito "sulla mancanza di trasparenza relativamente ai lavori di messa in sicurezza del Canale dei Navicelli che sono stati commissionati direttamente dal Governo americano attraverso Nspa, la principale agenzia logistica della Nato, alla società detenuta al 100% dal Comune di Pisa: un comportamento grave e un fatto di una pericolosità inaudita che non è ammissibile e su cui il sindaco Conti per primo, ma anche la Regione e il Governo, non stanno rispondendo, noi vogliamo sapere con quale autorità e attraverso quali accordi il Governo americano prende decisioni sul territorio italiano".