
Nasce il Comitato in difesa degli alberi
Cittadini in piazza per difendere il verde urbano. Lo annunciano i fondatori del Comitato difesa Alberi di Pisa, creato ufficialmente lo scorso 10 aprile. "Abbiamo assistito a numerosi abbattimenti di alberi singoli o di interi filari - spiegano i sottoscrittori del nuovo sodalizio pro verde urbano – da via Giovanni Pisano a via di Pratale a Lungarno Simonelli, da Porta a Lucca a via Pungilupo fino agli ultimi tagli in piazzale Genova". "Tagliare un albero maturo sano – continuano – non può considerarsi compensato dalla piantumazione di un alberino piccolo, che spesso non sopravvive, tanto meno di un arbusto o di un’aiuola. Questa tendenza riduce progressivamente il volume complessivo delle chiome ed incide molto negativamente sull’ecosistema e paesaggio urbano e sulla vivibilità.Un albero ucciso ci ha dato ossigeno, ombra dove mettere l’auto e abbassato la temperatura stradale dove camminiamo. Un fuscello non farà niente di tutto questo prima di 40, 50 anni. Il Comune ci ha privato di aria, ombra e frescura. Beni di cui ci lamentiamo tanto in estate soprattutto negli ultimi decenni".
"Non sono gli alberi esistenti a doversi adeguare ai progetti urbanistici – incalzano dal Comitato – ma sono i progetti urbanistici a doversi adeguare agli alberi maturi esistenti che vanno tutelati e curati - ed eliminati solo in casi estremi di pericolo che vanno accertati in modo ben documentato e trasparente da commissioni di esperti. In occasione del Tavolo Verde con le associazioni ambientaliste che si terrà il 16 aprile a Palazzo Gambacorti, ci riuniremo in presidio dalle 16. alle 18:30 sotto la sede del Comune per parlare ai concittadini dei nostri alberi".
Intanto proprio sul Tavolo Verde e sul mancato invito all’associazione La Città Ecologica, si apre un nuovo fronte di polemica. "Apprendiamo - scrive Pierluigi D’Amico, presidente dell’associazione – che il vice sindaco nonché assessore ai lavori pubblici ingegner Raffaele Latrofa ha convocato per martedì 16 aprile alcune associazioni ambientaliste a una riunione “con lo scopo di continuare la condivisione degli interventi sul verde urbano della città di Pisa”. La Città ecologica ancora una volta non è stata invitata a questa riunione, a questa consulta sul verde urbano, nonostante abbia richiesto di entrare a farne parte prima con una mail al Dirigente del Servizio (il 13 settembre 2021) e poi con tre PEC al Sindaco (22 febbraio 2022, 12/08/2023, 02/11/23). La Città ecologica protesta decisamente contro questa discriminazione del tutto immotivata".