Pisa, 12 settembre 2024 - Portare la musica classica, spesso riservata a contesti elitari, direttamente nei quartieri delle città, specialmente nelle aree di edilizia popolare. Questo l'obiettivo dell'iniziativa “La Musica nel Sangue”, la rassegna nata dalla collaborazione tra AIL - Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma Pisa e il direttore d'orchestra Carlo Franceschi e organizzata insieme Confcommercio Provincia di Pisa, Avis Provinciale Pisa, Associazione Sociale Fénix e il patrocinio del Comune di Pisa, con la collaborazione di Fondazione Arpa, Radio Coltano Marconi Tv, Banca Mediolanum, Società Filarmonica Pisana Aps e delle Parrocchie di Sant'Apollinare in Barbaricina, S. Ranieri al Cep e Sacro Cuore.
Un'iniziativa che prenderà il via giovedì 19 settembre con il concerto gratuito, con orchestra da camera e tenore, tenuto del direttore d'orchestra Carlo Franceschi nel quartiere del Cep, in piazzale Donatello, dove dalle 18.30 risuoneranno alcuni dei brani più conosciuti della musica classica e che diventerà un vero e proprio momento di festa e convivialità per l'intero quartiere, grazie al dj set di Alain Mini.
“Un nuovissimo progetto che ha l'ambizione di abbattere le barriere sociali ed economiche che limitano l’accesso alla cosiddetta musica colta, rendendola disponibile e fruibile per tutti” spiega il presidente di Confcommercio Provincia di Pisa Stefano Maestri Accesi. “La nostra associazione vuole essere sempre più presente e capillare nella vita sociale ed economica della città, ed è per noi motivo di orgoglio sostenere concretamente un progetto così nobile attraverso il linguaggio universale della musica”.
“Questi eventi consentiranno di avvicinare la musica alle persone, portandola fuori dai tradizionali “salotti” e luoghi chiusi, spesso inaccessibili alla maggior parte della popolazione. Solo così la musica risuonerà nelle strade, nelle piazze e nei cuori delle persone, creando un momento unico ed indimenticabile di condivisione” spiega la coordinatrice del progetto, Lucia De Benedittis. “Oltre alla musica, il progetto promuoverà la sensibilizzazione delle malattie del sangue. Durante gli eventi, infatti saranno allestiti stand informativi grazie all’impegno dei volontari dell’AIL mobilitati per fornire informazioni, supporto e raccogliere fondi per la ricerca. La presenza di Carlo Franceschi, oltre a dare prestigio all’evento, rappresenta un messaggio di speranza e resilienza per tutti coloro che lottano contro queste malattie”.
“La mia professione come direttore di orchestra, clarinettista, docente mi ha dato molto e in tutti questi anni di professione, durante i quali ho tenuto concerti in moltissime parti del mondo, ho conosciuto e collaborato con colleghi e persone meravigliose che mi hanno fatto crescere come artista e soprattutto come uomo” le parole del direttore d'orchestra Carlo Franceschi. “Nel 2017, nel pieno della maturità professionale, è arrivata la doccia fredda della malattia ematologica che mi porto dietro da allora sino ad oggi. Nonostante la malattia, supportato da bravi medici e dalle cure necessarie continuo a lavorare, vivere la musica mi ha fatto sopportare meglio le problematiche di salute, comprese le forti cure alle quali sono stato sottoposto in questi anni. “Nel tempo comincio a maturare l’idea di creare un organismo socio culturale che possa sensibilizzare il mio pubblico e non solo verso la ricerca medica delle malattie rare ed in particolare delle malattie oncoematologiche. Due persone eccezionali nonché stimati amici come Lucìa De Benedittis ed Enrico Signorini, sostengono da subito la mia idea e grazie alla loro energia ho potuto concretizzare il progetto “La Musica nel sangue”.
“Sono estremamente emozionato di far parte di un progetto così importante e significativo come "La Musica nel Sangue” dichiara Enrico Signornini, co-organizzatore e videomaker di Radio Coltano Marconi. “Credo fermamente che la musica abbia il potere di superare ogni barriera, un linguaggio universale capace di unire le persone e creare connessioni profonde. L'idea di portare la musica classica nei quartieri popolari, come il Cep, rappresenta un'opportunità straordinaria per avvicinare i giovani e la comunità a questo genere, spesso percepito come distante. Con Radio Coltano Marconi siamo orgogliosi di supportare questa iniziativa e di contribuire alla diffusione di un messaggio così potente: la musica non è per pochi, ma per tutti, e la sua capacità di creare legami e speranza è ineguagliabile”.
Il progetto prenderà avvio dal Cep di Pisa, un quartiere che rappresenta simbolicamente e concretamente l’ambito più rappresentativo dove intervenire. “Una vera iniziativa di inclusione organizzata in un quartiere popolare, allo stesso modo aperto e inclusivo, capace di accogliere e abbracciare chiunque senza distinzioni” dichiara la presidente dell' Associazione Sociale Fénix Veronica Poli.
“Una straordinaria iniziativa capace di promuovere concretamente i valori della solidarietà e della coesione sociale, non c'è un modo migliore per coinvolgere cittadini e imprese se non tramite il linguaggio universale rappresentato dalla musica” le parole dell'assessore al Commercio del Comune di Pisa Paolo Pesciatini.