Movimento no base: il ritorno Pedalata-corteo fino al Cisam e sabato l’invasione di Coltano

Tre giorni di iniziative in concominata con il ponte della Festa della Repubblica. Nadalutti: "Con la rielezione di Conti ci aspettiamo un’accelerazione sul progetto della cittadella militare".

Movimento no base: il ritorno  Pedalata-corteo fino al Cisam  e sabato l’invasione di Coltano

Movimento no base: il ritorno Pedalata-corteo fino al Cisam e sabato l’invasione di Coltano

Il Movimento no Base né a Coltano né altrove, dopo il corteo partecipato da circa 10mila persone dell 2 Giugno 2022, torna anche quest’anno, in occasione della Festa della Repubblica, con una tre giorni ricca di iniziative, incontri e approfondimenti aperti alla cittadinanza per ribadire un "no secco alla militarizzazione". Domani ritrovo alle 9.30 in piazza San Paolo Ripa D’Arno con una pedalata tra i quartieri della Vettola e San Piero a Grado per arrivare a costeggiare il perimetro dell’area Centro Interforze Studi per le Applicazioni Militari (Cisam), "una delle aree potenzialmente interessati dal possibile ‘spacchettamento’ della base", dicono gli attivisti del Movimento. A seguire, alle 15 alla Basilica di San Piero a Grado l’assemblea pubblica "Il territorio negato, l’impatto della militarizzazione e la sottrazione dei servizi sui nostri territori". Il clou sabato nella pineta di Coltano con l’incontro con il movimento francese ‘Soulèvements de la terre’, un momento di conoscenza e di scambio tra due realtà in lotta. Nel frattempo, si terrà il laboratorio per i più piccoli ispirato al libro ‘Cadono tutti i re del mondo’. Alle 21 spettacolo teatrale di Marco Azzurrini ‘Dante va alla guerra’ sviluppato intorno alla storia di Dante, soldato di Coltano chiamato a combattere nel corso della seconda guerra mondiale. La tre giorni si chiude domenica alle 10 al Bastione San Gallo (piazza don Minzoni) con l’assemblea nazionale ‘Fermare l’escalation. Nessuna base per nessuna guerra’, con la partecipazione di molte realtà italiane impegnate su vari temi: ambiente, lavoro, difesa del territorio, formazione. "Una tre giorni che si colloca in continuità con il lavoro di studio e approfondimento svolto dal Movimento No Base", precisa Paola Imperatore (Movimento no base). Sul futuro di Coltano a pochi giorni dalla riconferma di Michele Conti al governo della città è già "chiara una netta continuità tra il governo locale e nazionale – dice Tiziana Nadalutti (Movimento no base) –. A questo punto, ci aspettiamo una accelerazione: per questo è importante rilanciare l’iniziativa e porre l’attenzione sul nostro territorio che è inserito in una strategia nazionale di rafforzamento delle infrastrutture militari". Sulle risorse europee del Fondo per lo sviluppo e la coesione (destinate alla realizzazione della maxi base militare a Coltano), dice Nadalutti "dovrebbero servire per uscire dalla crisi sociale, ambientale e climatica e non a scopo di incentivare la militarizzazione".

Ilaria Vallerini