
Morta dopo l’operazione: due medici della clinica privata a processo
Rinviati a giudizio due medici lucchesi per la morte di una paziente, la signora Giovanna Chiellini, di Vicopisano, deceduta in seguito alle complicanze di una operazione chirurgica considerata “di routine“. I fatti risalgono al giugno del 2021, quando la donna si reca in una clinica privata di Lucca per un’operazione di vertebroplastica monopenducolare.
Non sembra niente di preccupante, ma l’intervento, in seguito a una serie di complicanze, dà il via ad un vero e proprio calvario per la donna, che da subito inizia a riscontrare scarsa mobilità agli arti inferiori.
La situazione continua a peggiorare, tanto da disporre il trasferimento urgente della paziente al pronto soccorso dell’ospedale San Luca.
A quel punto, nuovi esami fanno riscontrare un’emorragia interna. Con l’aggravarsi delle condizioni, la signora viene allora uterirormente trasferita a Pisa. Dopo un iniziale periodo di miglioramento, però, a circa un mese dall’operazione le condizioni si aggravano nuovamente con la quasi totale assenza di movimenti dei quattro arti.
Dopo pochi giorni la donna, infine, muore all’ospedale di Cisanello per un’emorragia cerebrale.
I familiari a quel punto presentano un esposto alla magistratura, chiedendo che faccia piena luce sull’accaduto.
Le indagini portate avanti dal Pm del tribunale di Lucca, Elena Leone, hanno cercato di fare chiarezza sull’accaduto in sala operatoria e nei giorni successivi, con l’intento di scoprire la reale causa della morte della paziente, anche ricorrendo a una serie di perizie e riscontri con specialisti del settore.
Il lavoro della giustizia ha escluso il coinvolgimento del personale sia del San Luca di Lucca che di Cisanello di Pisa, puntando il dito contro due medici della clinica privata dove è stata eseguita la prima operazione alle vertebre.
Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Lucca, dopo l’udienza preliminare dello scorso 9 gennaio, ha deciso di rinviare a giudizio i due medici per omicidio colposo dovuto a gravi negligenze.
La data fissata per la prima udienza del dibattimento è quella del 3 maggio prossimo, davanti al dottor Gianluca Massaro. Se per le indagini penali la competenza è del tribunale di Lucca, la parte civile è invece competenza del tribunale di Asti, visto che la sede legale della clinica privata, che fa parte di un gruppo, è ad Alba, in Piemonte.
Iacopo Nathan