ANTONIA CASINI
Cronaca

Monsignore in corsia: la sua esperienza nei reparti Covid raccontata in un libro

"Il cielo in una pozzanghera" (Pacini editore) sarà presentato in Arcivescovado, nella sala Pio X. Interverrà l’arcivescovo

Monsignor Luca Casarosa, sacerdote in corsia anche durante il Covid

Monsignor Luca Casarosa, sacerdote in corsia anche durante il Covid

Pisa, 13 ottobre 2023 – Monsignor Luca Casarosa, il sacerdote in corsia, presenta il suo libro "Il cielo in una pozzanghera" (Pacini editore). Appuntamento domani alle 11.30 in Arcivescovado, nella sala Pio X.

Alla presentazione, assieme all’autore, interverranno Giovanni Paolo Benotto, arcivescovo di Pisa, Filippo Bedini, assessore alla Cultura del Comune di Pisa, Grazia Valori, direttore amministrativo dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana, Monica Scateni, direttore del Dipartimento Professioni Infermieristiche ed Ostetriche dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana, Francesco Forfori, direttore UO Anestesia e Rianimazione Interdipartimentale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana, Francesca Pacini editrice.

Monsignor Luca Casarosa è il coordinatore della Cappellania Ospedaliera di Cisanello e Santa Chiara di Pisa. Don Luca, così Monsignor Casarosa è conosciuto da tutti, da quarant’anni è cappellano nelle corsie e fra i malati.

Il suo particolare impegno, in particolare durante la pandemia, è stato raccontato da molti giornali anche nazionali e ha ricevuto diversi premi e riconoscimenti: il sacerdote viene invitato in tutta Italia a convegni e incontri per testimoniare la sua missione in corsia e la sua vicinanza agli ammalati e al personale sanitario.

Durante i terribili mesi della pandemia, con le sue visite quotidiane alle persone ricoverate, monsignor Casarosa si è fatto carico delle loro esigenze e attraverso il telefono e le videochiamate li ha aiutati a metterli in contatto con i familiari.

La sua presenza e le sue parole ispirate al messaggio di Cristo sono state di aiuto e di sostegno anche per medici e infermieri, in quei dolorosi giorni stremati dai pesanti ritmi, dall’assillante contatto con il dolore dei ricoverati, la solitudine e l’incertezza. Don Luca, da 40 anni cappellano dell’ospedale che ha portato conforto nei momenti più duri del Covid entrando anche nei reparti blindati, è stato anche recentemente premiato come Guerriero Pisano in Comune.