"Mission To Future" cerca giovani. L’azienda apre le sue porte. Obiettivo, proteggere l’ambiente

La sede di Ntt Data a Montacchiello conta oltre 150 dipendenti. "Solo in due anni su Pisa assunte 60". Anna Amodio: "Cerchiamo persone che siano prima di tutto appassionate e curiose di tecnologia".

"Mission To Future" cerca giovani. L’azienda apre le sue porte. Obiettivo, proteggere l’ambiente

"Mission To Future" cerca giovani. L’azienda apre le sue porte. Obiettivo, proteggere l’ambiente

È arrivato a Pisa "Mission To Future", il roadshow di NTT Data, la multinazionale giapponese, leader del settore IT, pensato per aprire le porte delle proprie sedi e incontrare studenti, neolaureati e laureandi. La giornata che si è tenuta martedì di "porte aperte" è stata l’occasione per incontrare professionisti e recruiter e confrontarsi sulle tecnologie più innovative attraverso workshop dedicati all’innovazione digitale. Tra le sfide del futuro anche quella di ridurre le emissioni di CO2 generate dal comparto tecnologico.

Ne parliamo con Anna Amodio, Head of People & Culture in NTT Data Italia.

Amodio, il vostro roadshow è dedicato ai giovani, è stata anche un’occasione per avvicinarsi alla città?

"Avvicinarsi al territorio, ai tantissimi giovani talenti, ma anche ai professionisti più esperti presenti su Pisa, è esattamente lo scopo a cui risponde l’evento "Mission To Future". Abbiamo voluto organizzare una giornata di porte aperte affinché i giovani potessero conoscerci, esplorare i nostri ambienti di lavoro e avvicinarsi ai nostri progetti".

Di sostenibilità legata al mondo IT se ne parla tanto, quali sono i rischi legati all’ambiente? Come ridurre le emissioni?

"Il comparto digitale è responsabile del 6% di tutte le emissioni globali di CO2: è evidente che i grandi player del settore devono non solo implementare delle misure per rendere la tecnologia più sostenibile, ma anche sviluppare soluzioni capaci di accelerare la transizione energetica. Come NTT DATA, ad esempio, abbiamo promosso il progetto CO2Sink, che consente di quantificare in maniera accurata l’assorbimento di anidride carbonica da parte delle foreste e di monitorarne l’andamento nel tempo, così da rendere solide le basi di valutazione e scambio dei crediti di carbonio".

Siete presenti a Pisa da sempre. La sede a Montacchiello conta oltre 150 persone, quali sono le linee di sviluppo dell’azienda sulla città?

"Negli ultimi due anni abbiamo assunto su Pisa più di 60 persone grazie anche ai solidi rapporti instaurati con le università presenti sul territorio, con cui collaboriamo su temi di ricerca, sviluppo e formazione. Vogliamo continuare ad investire sul territorio e costruire opportunità di crescita contribuendo alla valorizzazione del tessuto socioeconomico. A Pisa il nostro obiettivo è crescere, offrendo opportunità di inserimento a ragazzi che dimostrano passione e curiosità".

Quali sono le posizioni aperte su Pisa?

"Abbiamo più di 250 posizioni aperte su tutto il territorio italiano. In particolare, a Pisa abbiamo un focus su profili in ambiti Java, Appian, Mobile, Angular, Cybersecurity, Dati e Cloud".

Qual è per voi l’identikit del candidato ideale?

"Cerchiamo persone che siano prima di tutto appassionate e curiose di tecnologia: l’innovazione e il progresso tecnologico sono infatti al centro delle nostre attività quotidiane. Ma diamo altrettanta importanza ad una mentalità orientata al lavoro in team, all’apprendimento e al miglioramento continuo".

Enrico Mattia Del Punta