Mercoledì il Modena e le ’sette camicie’

Playout ancora lontani. Ma ora è il momento. di raddrizzare il percorso.

Alziamo la testa, tiriamo un bel sospiro di sollievo e ributtiamola giù per preparare al meglio la sfida di mercoledì sera, quando all’Arena Garibaldi arriverà il Modena. Un avversario che storicamente all’ombra della Torre ha fatto sudare le sette camicie ai nerazzurri. La buona notizia però è che il distacco tra la truppa comandata da Alberto Aquilani e i playout si mantiene nel solco della relativa tranquillità: lo Sporting Club ha 30 punti e la Ternana, XVI e prima compagine virtualmente ai playout, è a quota 26. Il cuscinetto tra il Pisa e la zona caldissima della classifica resta quindi ancora nel margine delle due gare (più di tre punti a partita non si possono conquistare, è ovvio), anche se la distanza scavata grazie alla vittoria contro la Sampdoria si è dimezzata nell’arco di due sole partite. Dopo il 2-0 ai blucerchiati infatti il Pisa si era issato a +8 sui playout e si era portato a sole tre lunghezze dai playoff. Le due sconfitte consecutive incassate a tempo scaduto, oltre a far retrocedere i nerazzurri al XV posto, li hanno fatti anche allontanare dalle zone più nobili della graduatoria: adesso l’ottavo posto, occupato proprio dal Modena, dista 5 lunghezze. Il Pisa ha ricevuto in regalo dal campionato l’ennesima opportunità di raddrizzare il percorso senza finire nelle acque agitate dei bassifondi. Mercoledì sera contro il Modena la compagine nerazzurra è chiamata a dare un calcio alla crisi che fa capolino dopo la mezza rovesciata del veneziano Olivieri: un successo contro i canarini emiliani consentirebbe anche ai nerazzurri di mantenere un bel +6 rispetto al cammino compiuto nel girone d’andata contro le stesse avversarie.

M.A.