
Botta e risposta tra Confcommercio e l’assesssore cascinese Bice Del Giudice, sul mercato straordinario del 18 agosto scorso. Con l’assocoiazione di categoria che parla di "mancata trasparenza". "Sono trascorsi ben 17 giorni dalla nostra richiesta ufficiale di chiarimenti sulle modalità, assolutamente inconsuete, di autorizzazione della manifestazione commerciale a carattere straordinario di Cascina del 18 agosto –attacca Franco Palermo, presidente Fiva ConfcommercioPisa – , affidata peraltro ad una associazione datoriale di stampo regionale, ma dal 22 ad oggi compreso, l’assessore al commercio Bice Del Giudice non ha più dato alcun cenno di risposta alla nostra puntuale e reiterata richiesta". "Nessun parere preventivo ci è stato richiesto, ma se le regole sono state rispettate, come genericamente sostiene l’assessore Del Giudice in una precedente, laconica e insufficiente comunicazione, non vediamo quali difficoltà ci siano nel rispondere alla nostra richiesta – incalza aggiunge Alessio Giovarruscio, responsabile sindacale di Confcommercio Pisa: – Da chi, come e dove sono stati indicati (albo pretorio, sito internet, comunicazioni...) i requisiti dei soggetti che hanno partecipato, i posteggi e i criteri di assegnazione, i termini per la presentazione delle domande per le concessioni, così come espressamente richiesto dallo stesso articolo 38 del regolamento comunale"
"In merito al mercato straordinario del 18 agosto, proposta da Confesercenti Toscana e autorizzata con delibera di giunta del 9 agosto – è la puntuale replica dell’assessore – , abbiamo risposto a Confcommercio con PEC del 18 agosto. Peraltro su tale proposta di manifestazione non abbiamo avuto nulla da eccepire, stante l’evidente finalità di promozione delle attività commerciali del territorio, sia in sede fissa sia in sede ambulante. Nulla di diverso da quello che abbiamo sempre fatto, anche lo scorso 20 novembre, quando abbiamo deliberato di approvare la proposta evento ‘Aspettando il Natale sulla Tosco Romagnola’, presentata da Confcommercio, con le stesse modalità oggi messe in discussione. Nel ribadire la regolarità del nostro operato, sempre improntato alla massima trasparenza e alla tutela degli operatori commerciali e delle iniziative tese a promuovere gli interessi dell’intera comunità, da chiunque organizzate, restiamo a disposizione per valutare analoghe proposte che Confcommercio vorrà farci pervenire".