Mattolini sul tetto del Mondo

Il giovane pescatore Filippo Mattolini, di Marina di Pisa, ha contribuito alla vittoria della nazionale italiana junior under 22 nel campionato mondiale di pesca sportiva. Il suo sesto posto e le tre vittorie di barca lo rendono un esempio per i giovani appassionati di pesca.

Mattolini sul tetto del Mondo

Il giovane pescatore Filippo Mattolini, di Marina di Pisa, ha contribuito alla vittoria della nazionale italiana junior under 22 nel campionato mondiale di pesca sportiva. Il suo sesto posto e le tre vittorie di barca lo rendono un esempio per i giovani appassionati di pesca.

C’è un pezzo di Pisa nel grande successo dell’Italia della pesca sportiva, con la nazionale junior under 22 che si è laureata campione del mondo di categoria. Tra i protagonisti della vittoria spicca il giovane Filippo Mattolini, originario di Marina di Pisa, classe 2002, che ha saputo distinguersi in una squadra composta da alcuni dei più talentuosi giovani pescatori italiani tra cui Pietro Marchi, Nicola Volpi e Christian Del Greco, che hanno accolto Filippo tra le loro file, insieme a Thomas Borghesi, altra new entry insieme al giovane marinese. "Sono infinitamente grato a questi ragazzi perché mi hanno messo in condizione di fare la miglior prestazione possibile - dichiara il giovane Mattolini, fresco del titolo di squadra -. Non posso che ritenermi soddisfatto del mio risultato: sesto in classifica assoluta alla mia prima esperienza mondiale, con tre vittorie di barca, considerando anche la prova ufficiale, e un quarto posto". Mattolini parla anche ai ragazzi che, come lui, si sono avvicinati al mondo della pesca: "Sono felice di aver raggiunto questo traguardo e spero che sia d’ispirazione per tutti i giovani come me che amano il mare e la pesca - conclude il marinese -. Vorrei dire a tutti i ragazzi che pensano di avvicinarsi a questo mondo: provateci, fate come me, è un mondo bellissimo".

Ancora incredulo per il successo, Mattolini si è lasciato andare alle sue emozioni: "È difficile esprimere a parole l’emozione di vincere un campionato del mondo. Questa incredibile avventura è iniziata quasi per gioco lo scorso anno con Nicola Volpi - conclude Mattolini -, e mai avrei immaginato di raggiungere un traguardo così importante. E’ stata una vera sfida, ma ce l’abbiamo fatta tutti insieme": Il viaggio per raggiungere l’Irlanda è stato impegnativo: partiti il 20 agosto dall’aeroporto di Pisa, i ragazzi della spedizione azzurra hanno affrontato un brusco cambiamento climatico, passando dal caldo estivo dell’Italia all’inverno irlandese, caratterizzato da pioggia, vento e freddo. Il successo dell’Italia non si è limitato alla competizione a squadre: Christian Del Greco ha conquistato il titolo di campione del mondo e Filippo Mattolini si è anche piazzato al sesto posto, alla sua prima partecipazione alla competizione, un risultato notevole per il marinese.

Michele Bufalino