Malore in acqua per Cosentini: salvo "Esperienza brutta, grazie a tutti"

Il racconto del capogruppo della Lega a Cascina e candidato sindaco: "Un’onda improvvisa, una buca e poi il malore, ho bevuto. Per fortuna c’erano un bagnante, le mie figlie e i bagnini del Miramare".

Malore in acqua per Cosentini: salvo  "Esperienza brutta, grazie a tutti"

Malore in acqua per Cosentini: salvo "Esperienza brutta, grazie a tutti"

Una catena di eventi, fattori, che a volte fanno la differenza tra la vita e la morte. Ma fortunatamente Leonardo Cosentini, avvocato, capogruppo della Lega e già candidato sindaco a Cascina, non era solo in quel momento. Ieri era al mare con la famiglia. Si è buttato in acqua, vicino c’erano le figlie (di 11 e 13 anni) e le loro amiche. "Davanti al bagno "Miramare" di Tirrenia di solito c’è una secca che non ho trovato. E non toccavo. Mentre stavo nuotando e riprendendo fiato, è arrivata un’onda ed ho quindi bevuto. A quel punto, ho avuto un malore, sono rimasto senza fiato", spiega il politico. Momenti di paura. "Ho capito oggi che cosa voglia dire affogare in pochi centimetri d’acqua". Accanto c’era un bagnante che ha intuito e ha prestato la sua spalla. Quindi le figlie hanno chiesto aiuto. "Ero in postazione – racconta uno dei bagnini della struttura, Diego Mirabelli di Livorno (nella foto a sinistra) – e i bagnanti mi hanno subito avvisato del problema. Si sono allertati. E ho visto anche io. Era a circa 100 metri dalla riva. L’ho raggiunto, ho fatto semplicemente il mio lavoro. C’era una persona che lo stava sorreggendo".

Cosentini viene riportato a riva. "L’ultimo tratto l’ho fatto sulle mie gambe, ma ero bianco come un cencio. E infatti in spiaggia è calato il gelo. Sono usciti tutti dall’acqua. Poi hanno visto che mi ero ripreso e la situazione è tornata normale". "Erano presenti dei medici che lo hanno rassicurato", aggiunge ancora l’operatore della struttura. "Mi hanno chiesto se volevo chiamare l’ambulanza e andare in ospedale, ma ho risposto che stavo bene e non ce ne era bisogno", la riflessione. "Le bimbe hanno attirato l’attenzione dei soccorsi. Anche grazie a loro sono ancora qui", continua Cosentini. "Voglio ringraziare pubblicamente i bagnini del bagno Miramare per il tempestivo intervento e quanti sono accorsi in acqua per aiutarmi e tutti coloro che sono venuti a salutarmi dopo l’accaduto anche solo per sapere come stavo". "È proprio vero – riflette in un post sui social dove narra l’accaduto – Gli imprevisti son sempre dietro l’angolo, dobbiamo sempre prestare attenzione. A me fortunatamente è andata bene".

Antonia Casini