Lo stato di salute dell’Arena. Prove di carico sullo stadio

Stabiliranno le condizioni reali dell’impianto, il Comune affida l’incarico al laboratorio Delta di Lucca. I risultati arriveranno nel giro di un paio di mesi: così si capirà anche quanti soldi serviranno.

Lo stato di salute dell’Arena. Prove di carico sullo stadio
Lo stato di salute dell’Arena. Prove di carico sullo stadio

Il Comune ha affidato al laboratorio Delta di Lucca le prove di carico dei solai per i gradoni dello stadio. Si tratta di un incarico da oltre 8 mila euro per il quale il laboratorio lucchese, si legge nella determina del dirigente dell’edilizia pubblica comunale, Gabriele Cerri, "ha dal 1978 un’eccellente esperienza, nell’esecuzione di prove su materiali da costruzione". Il laboratorio, infatti, prosegue la determina dirigenziale, "effettua tutte le prove previste su conglomerati cementizi, leganti idraulici, acciai, profilati metallici, laterizi e aggregati; inoltre esegue anche prove di carico, monitoraggi strutturali, prove non distruttive". Lo studio Delta si è dichiarato immediatamente disponibile ad espletare il servizio richiesto. A questo incarico, che segue quello alla società milanese Tecnoindagini di eseguire test diagnostici sullo stato di conservazione dell’Arena, ne è stato affidato un terzo, per circa 5 mila euro, allo studio dell’ingegnere pisano, Paolo Landi, che già nel 2013 eseguì sullo stadio uno studio di vulnerabilità, di controllare e valutare i risultati del laboratorio e impostazione della progettazione per il risanamento dell’Arena.

Sarà lui dunque a trarre le conclusioni di tutta una serie di esami cui è sottoposto in questi giorni l’impianto dopo i distacchi di intonaco che nelle scorse settimane hanno portato alla riduzione della capienza con una vasta zona della gradinata che è stata interdetta al pubblico. L’esame principale resta quello delle indagini diagnostiche condotte dall’azienda lombarda che saranno eseguite con analisi strumentali soniche e termografiche, capaci di fornire un giudizio preciso e oggettivo. Il lavoro si articolerà in sei diverse fasi: ricostruzione della storia dell’edificio, osservazione all’infrarosso del solaio mediante analisi termografica, analisi costruttiva del solaio mediante l’esecuzione di microdemolizioni, analisi con battitura manuale, analisi con metodo strumentale ‘sonispect’ e libretto sanitario sullo sfondellamento dei solai. Nel giro di due mesi capiremo il reale stato di salute dell’Arena e di quanti soldi serviranno complessivamente per rimetterla a posto.

Gab. Mas.