"Lo sciopero è stato comprensibile Recuperare i vertici e la passione"

In attesa delle decisioni del Consiglio degli Anziani del Gioco del Ponte, attesa da tempo in merito alla mancata sfilata nel corte e alla mancata salita sul ponte della magistratura di Sant’Antonio nel giugno scorso, che portò alla sconfitta a tavolino da parte della squadra del cinghiale, ritenuta per regolamento passibile di gravi sanzioni, per le violazioni dello stesso, il consigliere del Pd pisano Marco Biondi. "L’edizione del Gioco del Ponte del 2022 ha evidenziato numerose carenze e problemi di disorganizzazione oggettivi - dichiara Biondi -. A gennaio 2023 invece di pensare a correggere i problemi avuti nella pianificazione e all’organizzazione, si pensa a distanza di oltre 6 mesi a comminare sanzioni ed atti punitivi, di cui dimostrare la legittimità. Sanzioni che a mio avviso sarebbero ormai fuori tempo massimo vista l’imminente preparazione della nuova edizione - prosegue Biondi -. Il mio auspicio è che si usi il buonsenso e che tutti lavorino e si impegnino nella realizzazione del Gioco del Ponte 2023. Tutti i partecipanti alle manifestazioni storiche sono dei volontari che sacrificano il loro tempo e le relazioni private per contribuire alle rievocazioni storiche della città. Di conseguenza il comportamento dei membri della squadra del cinghiale è comprensibile. Si concluda al più presto questa situazione ripartendo e recuperando i vertici e la passione del Sant’Antonio che tanto hanno dato al Gioco".