Il Lions Club di San Miniato è tornato a riunirsi per la festa di chiusura che ha visto il passaggio del testimone tra il presidente uscente, Chiara Pozzolini (nella foto), e la nuova guida per l’annata che si apre, Sergio Gronchi. Si è chiusa un’esperienza importante per il club che, nonostante il lockdown, è rimasto in prima linea sul territorio. Chiara e i suoi soci nonostante le difficoltà legate al covid-19 che hanno colpito la seconda parte dell’anno sociale non si sono di certo scoraggiati: si sono subito attivati con donazioni di mascherine e camici all’ospedale di Empoli, alla Stella Maris e alle Misericordie del Comprensorio. Ma ma hanno pensato anche a chi è in difficoltà e grazie al banco alimentare con cui il Lions ha una convenzione da tempo sono riusciti a rifornire le Caritas di San Miniato e Santa Croce di generi di prima necessità per un valore di 6 mila euro. Tra le altre iniziative merita ricordare la donazione di zainetti, palle da bowling, trolley e tute per gli atleti speciali dell’Ads Gam, l’impegno sui giovani con due conferenze negli istituti scolastici: “Interconnettiamoci …. Ma con la testa” e “ Il dono: finché esiste un donatore esiste anche la possibilità di vivere“. Con l’aiuto del regista Massimo Corevi l’associazione ha girato un video sul modo corretto di effettuare la raccolta differenziata. Da ricordare anche la bella conferenza Jack Sintini grande giocatore di pallavolo che il primo giugno 2011 scoprì di essere malato di linfoma non Hodgkin e che, dopo averlo vinto, adesso lotta per tutti gli altri grazie alla sua associazione. La serata si è conclusa con l’ingresso di tre nuovi soci: Tommaso Gronchi, Lucilla Matassini e Federico Susini. Consegnati anche tre Malvin Jones che sono andati a Maurizio Giani, Edoardo Gianattasio, Marco Pro e Marco Nuti.
CronacaLions, Sergio Gronchi subentra a Chiara Pozzolini