REDAZIONE PISA

L’inno nerazzurro cantato da Bocelli

Inciso, ma stoppato dalla pandemia. Per il progetto "musicale" si attende l’ultimo via libera

"Sono forti gli avversari, che combattono da eroi, ma alla fine capiranno che i più forti siamo noi". Sono questi i primi versi, resi noti dopo l’ascolto alle prove del Teatro Verdi che si svolsero ormai più di un anno fa, per il nuovo inno del Pisa, realizzato da Andrea Bocelli e musicato da Pierpaolo Guerrini con il coro e l’orchestra dell’Università di Pisa guidato dal maestro Carlo Bernini. Il progetto "Alè, Pisa alè", sta ancora prendendo forma e si attende ancora il via libera da parte della Sugar Music, casa discografica di Andrea Bocelli, che da alcuni mesi sta valutando l’oppoortunità di accostare il nome del Maestro alla società nerazzurra. Il Pisa però ha già avuto modo di lavorare assieme a Bocelli, quando nel 2019 Corrado fece da apripista a un’iniziativa della Andrea Bocelli Foundation con la Lega di Serie B. Chissà che non sia proprio Alexander Knaster a spingere perché questo inno esca finalmente dal cassetto e possa essere ascoltato da tutti i tifosi. Poco fuori da Palazzo Gambacorti infatti, Knaster e Corrado parlavano proprio del tenore italiano e chissà che non si possa sbloccare qualcosa. In questi giorni infatti, tra i mille impegni italiani del proprietario del Pisa, che tornerà anche in città, secondo alcune indiscrezioni Knaster e Corrado potrebbero tornare a dialogare col Maestro.

Michele Bufalino