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Liceo Russoli, una storia lunga 150 anni

L’istituto di Cascina ha aperto i battenti nel 1871. Dalla Regia Scuola all’era moderna: celebrazioni e mostre per festeggiare l’istituzione

Fotografia in bianco e nero: corre l’anno 1871. L’Italia è unita da un decennio, la piana di Cascina vive la sua piena vocazione agricola. E’ da allora – esattamente 150 anni fa – che esiste il Liceo Artistico "Franco Russoli". L’ex Istituto d’Arte è una delle eccellenze del percorso di istruzione per i giovani che desiderano una formazione artistica. Proprio al 1871 risale la sua istituzione, promossa dalla Società Operaia di Cascina, per trasmettere una professione di qualità ai giovani artigiani locali. Sin dalla nascita la "scuola del disegno per le arti e per le industrie", che successivamente cambierà più volte nome e organizzazione, ha risposto al fabbisogno formativo della comunità cascinese inserendosi profondamente nella vita del territorio.

Con il trascorrere del tempo la scuola si è trasformata cercando di adattarsi ai grandi cambiamenti della società stessa: ha infatti accompagnato costantemente l’evoluzione del contesto produttivo della zona ma anche rispecchiato le vicende italiane dell’istruzione artistica e professionale. Dopo alcuni anni di sospensione delle attività, riapre nel 1896 come "scuola del disegno industriale", diviene poi "Regia scuola" per volontà dei Savoia, ricopre un ruolo di primo piano durante le due guerre mondiali e, nel 1960, assume il nome che ancora oggi è utilizzato da chi ha frequentato le sue aule e i suoi laboratori fino ad una decina di anni fa: Istituto statale d’arte. A partire dal 2008 si è avuta l’aggregazione con l’istituto d’arte Russoli di Pisa e, infine, la denominazione comune di liceo artistico.

Per celebrare questo importante anniversario, la dirigente, il consiglio d’istituto, il collegio docenti e gli studenti hanno preparato incontri, laboratori, mostre, istallazioni ed eventi che coinvolgeranno Cascina e tutta la cittadinanza. E’ stato creato anche un logo che accompagnerà il programma delle manifestazioni che si stanno preparando sotto il segno dell’arte. La sede storica di via Tosco Romagnola sarà animata da una serie di iniziative che faranno rivivere il passato dell’istituto con lo sguardo rivolto al futuro. I festeggiamenti avranno inizio il 24 settembre, dalle ore 10 alle 13 presso lo spazio convegno della scuola, con un incontro con le più importanti aziende locali dove interverranno la dirigente scolastica Gaetana Zobel, alcune autorità politiche, la Banca di Pescia e Cascina, la Società Operaia di Cascina e una rappresentanza studentesca. Proseguiranno il 25 settembre nell’incontro con le autorità regionali, provinciali, comunali. Sono in programma, per il 30 di ottobre, laboratori e interviste degli studenti ai maestri artigiani , per il 20 e 21 novembre incontri con i designer.

Gli eventi si chiuderanno il 18 dicembre con un’asta degli elaborati degli studenti in ricordo di Lorenzo Malecarne e la premiazione del concorso “La scuola che vorrei”. In questa data si terrà anche l’open day, le porte della scuola si apriranno per le famiglie e gli studenti delle scuole secondarie di 1° grado. In programma anche una mostra delle opere dello scultore Silvano Pulcinelli.